Sinner-Berrettini, tifosi commossi: retroscena da pelle d’oca

Ecco cosa è successo al termine del match tra Jannik Sinner e Matteo Berrettini a Toronto, disputato al secondo turno

Per la prima volta nella loro carriera, i due tennisti italiani si sono sfidati in un torneo Atp. Il tabellone di Toronto 2023 ha messo di fronte già al secondo turno Jannik Sinner e Matteo Berrettini.

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Sinner e Berrettini protagonisti a Toronto (LaPresse) – Tennispress.it

Un duello molto atteso dal pubblico italiano ed estero, soprattutto per valutare una rivalità intensa, quella tra due tennisti di alta caratura ma con caratteristiche molto diverse. Tecnico ed eterogeneo Sinner, potente e secco nel gioco Berrettini.

Alla fine l’ha spuntata, senza neanche eccessiva fatica, Jannik Sinner, che ha confermato il suo momento positivo, già notato con la semifinale conquistata a Wimbledon. Due set a zero per l’altoatesino, mentre il rivale romano sta pian piano mettendo in mostra nuovamente le sue qualità, anche se dovrà lavorare per tornare in posizioni più alte del ranking Atp

Sinner e Berrettini, è successo dopo il match di Toronto

Dunque al momento Jannik Sinner è apparso più in forma ed in palla rispetto a Matteo Berrettini, che viene da mesi molto complicati. L’infortunio agli addominali è alle spalle, ma il classe ’96 deve ancora recuperare lo smalto di qualche anno fa.

Ciò che ha incuriosito tutti i fan, al termine del secondo ed ultimo set a Toronto, è lo scambio di saluti e di battute tra i due tennisti. Come di  Sinner e Berrettini si sono salutati ed abbracciati alla stretta di mano e le dichiarazioni fugaci dei due protagonisti hanno sorpreso tutti.

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Berrettini e Sinner, che scena a Toronto (LaPresse) – Tennispress.it

“Bravo Jannik” – ha subito dichiarato Berrettini, facendo i meritati complimenti al rivale e connazionale. “Sei stato bravo, mi dispiace…” – ha invece replicato Sinner, con grande umiltà nei confronti di Matteo. Berrettini ha chiuso lo scambio di convenevoli rispondendo “Ma di che…“, facendo intendere come la sua sconfitta faccia parte del gioco.

Come ammesso già da Berrettini in passato, tra lui e Sinner non c’è una profonda amicizia, come invece esiste tra Matteo e Lorenzo Sonego. La stima fra i due tennisti italiani più noti ed apprezzati è sicuramente molto elevata. Speriamo dunque di vederli entrambi gareggiare al massimo della loro qualità a metà settembre, quando andrà in scena la fase a gironi della Coppa Davis, competizione nella quale l’Italia allenata da Volandri è una delle favorite per la vittoria finale

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