Il mondo del calcio sconvolto dal ritiro improvviso di un grande protagonista: i suoi tifosi non immaginavano questa decisione
Il calciomercato è ancora aperto e sarà così almeno sino alla fine di agosto. Quasi tutti i principali campionati di calcio sono pronti a ripartire. Tutto azzerato, anche se ci sono squadre che si presentano al via più favorite di altre.
Succede in Premier League, da molti considerato il campionato più bello e spettacolare dell’era moderna e sarà così nonostante gli investimenti dell’Arabia Saudita. Tutti contro il Manchester City di Guardiola che rimane la squadra da batter. Principale rivale dei Citizens resta l’Arsenal che ospiterà il Nottingham Forest nella prima giornata in attesa del clou Chelsea-Liverpool. Il Manchester United chiuderà la prima giornata di Premier col Wolverhampton.
Molto atteso sarà anche Roberto De Zerbi, alla sua prima stagione piena sulla panchina del Brighton portato al sesto posto e in Europa League. Sarà, dunque, una lunga volata da qui al prossimo maggio, con la Premier League che come al solito scenderà in campo anche durante le feste di Natale e Capodanno.
Tutto bellissimo, ma con un grande protagonista in meno. Un addio inatteso, perché arrivato a pochi giorni dal via della stagione, quello di James McArthur. Il 36enne centrocampista scozzese, ha deciso che la sua carriera gli ha dato tutto e adesso può cominciare a pensare alla sua seconda vita, lontano dal campo.
Così dopo 18 stagioni da professionista, le ultime delle quali passate con la maglia del Crystal Palace, ha comunicato ai suoi tifosi che era arrivato il momento di smettere. “Dopo aver giocato in tre splendidi club e aver rappresentato la mia Nazionale, posso guardare agli ultimi 18 anni con immenso orgoglio”, ha scritto nel suo post di commiato.
Nativo di Glasgow, da giovane McArthur è stato tifoso dei Rangers anche se non ha mai vestito quella maglia. Nel 2003 è partito dall’Hamilton Academical: qui ha vinto il campionato di First Division, la nostra Serie B, ed è diventato anche capitano del club chiudendo con 168 partite e 10 gol.
Nel 2010 il grande salto. Lo volevano diversi club della Premier ma, alla fine, ha scelto il Wigan, vestendo per quattro stagioni quella maglia in 102 occasioni con altri sette gol. Nel 2014 poi per 7 milioni di sterline è passato al Crystal Palace dove è rimasto praticamente fino ad oggi.
In tutto 232 partite, compresa una finale di FA Cup persa 2-1 contro il Manchester United dopo i supplementari, e 17 gol. In Nazionale invece ha esordito 16 novembre 2010 collezionando 32 presenze. Attualmente era svincolato ma un problema alla schiena l’ha spinto, definitivamente, a dire basta.
Sinner, l'incredibile racconto ha lasciato tutti a bocca aperta: non lo fa nessuno, lui è…
Il Mondiale di Formula 1 mette i sigilli ad Abu Dhabi e un nome storico…
Jose Mourinho ha parlato del suo rapporto con la Roma e del legame viscerale che…
Tennis, gli shorts da bollino rosso avvolgono le sue curve esplosive in maniera impeccabile: un…
Jannik Sinner continua nella sua ascesa incredibile nel tennis che conta, togliendosi anche una soddisfazione…
Novak Djokovic è ancora il tennista numero uno al mondo ma c'è la sensazione che…