La Ferrari può impedirlo, salta tutto (per ora)

La Ferrari ha già diversi grattacapi tecnici da risolvere e ora potrebbe cercare di evitarne un altro intervenendo immediatamente

La Ferrari è piuttosto indietro nello sviluppo della SF-23 e sta cercando ingegneri di qualità per compiere un deciso salto in avanti. Nel frattempo deve fare attenzione ad una possibile “fuga di notizie”.

Binotto Alpine divieto Ferrari
La Ferrari può impedire tutto (Ansa) – Tennispress.it

Quando lo scorso anno la Ferrari si è presentata in Bahrain con una F1-75 superiore a tutta la concorrenza, tifosi e addetti ai lavori pensarono che fosse finalmente arrivato il momento della Rossa. Un gap tecnico notevolissimo in qualifica e un discreto ritmo anche sul passo gara, a cui solo la Red Bull sembrava poter tenere testa. Poi con il passare delle gare, l’evoluzione delle monoposto e qualche cambio regolamentare (la Direttiva Tecnica TD039) il Cavallino Rampante è diventato più simile ad un gambero.

Per Leclerc e Sainz non è stato più possibile lottare per la vittoria e anzi hanno dovuto iniziare a fare i conti con la crescita della Mercedes. Alla fine del 2022 a pagare, come spesso avviene nel calcio è stato “l’allenatore”. Mattia Binotto, il team principal della Rossa dal 2019, ha salutato la compagnia con effetto quasi immediato (in realtà è rimasto sotto contratto fino al 31 dicembre).

La Ferrari può impedire un grande ritorno

Proprio il nome di Binotto, sostituito a Maranello da Frederic Vasseur, è stato accostato a diversi progetti in Formula 1 negli ultimi mesi. L’ingegnere resta  molto apprezzato e presto potrebbe tornare in attività. Prima si era parlato di lui per l’Audi (magari con Sainz) pronta a subentrare nel Mondiale dal 2026.

Mattia Binotto all'Alpine
Il futuo di Binotto dipende dalla..Ferrari (Ansa) – Tennispress.it

Ora invece si è fatta sotto l’Alpine che, in un colpo solo a Spa, ha deciso di fare fuori sia il team principal Otmar Szafnauer, che il direttore tecnico Pat Fry, oltre al direttore sportivo Alan Permane. A Enstone serve per forza una figura di riferimento e l’amministratore delegato della Renault, Luca di Meo, ha pensato proprio a Binotto.

Ora secondo alcune indiscrezioni provenienti dalla Francia, l’ex Ferrari potrebbe essere già nel box Alpine a partire da Monza, ma persistono diversi dubbi.

Innanzitutto bisogna capire quando scadrò il gardening leave firmato con la Rossa, visto che qualora non dovesse essere di 6 ma di 12 mesi si arriverebbe a gennaio 2024. Secondo, bisogna vedere se la Ferrari troverà un eventuale accordo per liberarlo prima. In caso contrato per lui il 2023 dovrebbe trascorrere senza un ruolo operativo.

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