Grande annuncio su Jannik Sinner: dopo la semifinale raggiunta a Wimbledon, arriva un’altra notizia straordinaria per l’azzurro.
Il mese di Agosto è iniziato e, nel mondo del tennis, si torna a fare molto sul serio. Sono ormai alle porte tornei di grande rilevanza, come i due Masters 1000 nordamericani, a Toronto e Cincinnati, che di fatto ci accompagneranno quasi fino all’inizio dell’ultimo Slam stagionale, gli US Open.
Eventi che potrebbero avere ancora una volta per grande protagonista il nostro Jannik Sinner. Dopo un lungo periodo di riposo, l’altoatesino è pronto a tornare in campo e a far sognare i suoi tifosi. Anche uno molto speciale.
Più che un semplice fan, si potrebbe parlare di un addetto ai lavori molto esperto, un ex grande campione che vede in Sinner un potenziale enorme. Quello che, d’altronde, ha più volte mostrato il nostro numero uno negli ultimi anni, compreso questo 2023 in cui è arrivato in semifinale a Wimbledon e ha raggiunto risultati di prestigio in quasi tutti i grandi appuntamenti della stagione, se si escludono le evitabili eliminazioni al Roland Garros e agli Internazionali
Per questo motivo, c’è chi pensa di poterlo accomunare a Djokovic. Non ancora per il curriculum, ovviamente. E nemmeno per la competitività in questo preciso momento storico, momento in cui Novak riesce ancora a collezionare vittorie e trofei, mentre Sinner fatica ad arrivare in finale negli appuntamenti importanti.
Sinner come Djokovic: l’annuncio fa sognare i tifosi
Ad accomunarli è invece una qualità che solo lui e Nole possiedono. Quella stessa qualità che potrebbe, in un futuro non molto lontano, permettere al nostro numero uno di sognare, perché no, anche di vincere un titolo Slam.A spendere parole importanti per il nostro portacolori non è stato un addetto ai lavori qualunque, bensì Goran Ivanisevic, attuale coach di Djokovic.
Intervistato dal portale croato Sportske Novosti, l’ex vincitore di Wimbledon ha parlato ampiamente del ricambio generazionale nel tennis. Ricambio che non sta avvenendo da questo 2023, ma che a suo parere va ormai avanti da anni, portato alla ribalta non solo da Alcaraz, ma anche da giocatori come Medvedev, Rublev, Khachanov, Shapovalov, Auger-Aliassime, Rune e il nostro Sinner.
Tra tutti questi campioni o potenziali campioni, per Ivanisevic ce n’è però solo uno che in questo momento può impensierire davvero Alcaraz: ed è proprio Jannik. “Il suo gioco gli dà fastidio, ha dimostrato di potergli creare problemi su ogni superficie“, ha spiegato il coach di Nole. Secondo il suo parere, in vista dei prossimi US Open solo lui, Djokovic e al massimo un Medvedev in buona giornata potrebbero diventare ostacoli importanti sulla strada dell’attuale numero 1 al mondo verso la conferma del titolo.
Ma i complimenti per il nostro Sinner non finiscono qui. Per Ivanisevic, infatti, non solo Jannik è l’unico con Nole a poter infastidire Alcaraz, ma è anche l’unico, sempre insieme a Djokovic, a potergli tenere testa in un match lungo. “Chi non riesce a rimanere al suo ritmo a lungo può mettere subito le racchette in valigia“, ha concluso Goran, convinto invece che sia Novak che Sinner abbiano la capacità di rimanere sul pezzo per ore senza abbassare l’intensità del proprio gioco. Ed è per questo che possono diventare la criptonite del nuovo Superman del tennis mondiale.