Marc Marquez ha sorpreso tutti a Silverstone con alcune dichiarazioni davvero inaspettate.
Che fosse una stagione complicata per l’otto volte iridato si sapeva, ma un gesto del genere non era certamente previsto. Dalle sue parole si capisce anche quale sarà il prossimo passo.
A volte il confronto con la realtà può essere impietoso nello sport come nella vita. Coltivare delle ambizioni irrealistiche è un errore che in molti fanno, l’importante è imparare dai propri errori e ricalibrare il proprio atteggiamento. Marc Marquez ha iniziato questa stagione con la ferrea idea di riprendersi quello che gli era stato tolto. Dopo quattro operazioni al braccio destro, praticamente due Mondiali gettati al vento, il fenomeno di Cervera era pronto a dare battaglia.
Ben presto però si è dovuto accorgere che la Honda che guidava non era quella che aveva sotto mano. Il livello della RC213V è cambiato, al ribasso, e ora le Ducati sono diventate imprendibili. Il problema è che anche le KTM e le Aprilia vanno piuttosto forte e, per lui, è diventata una sfida anche piazzarsi nei primi dieci. Da Portimao ha cercato di opporsi a questa realtà, combattendo con tutte le sue forze e andando oltre i limiti.
MotoGP, Marquez è senza parole: non doveva farlo
Il risultato di un atteggiamento fin troppo aggressivo da parte di Marquez sono stati i tanti troppi incidenti e i conseguenti infortuni. Al Sachsenring e ad Assen ha dovuto alzare bandiera bianca e anche a Silverstone non è apparso di certo al meglio della forma (fa ancora fatica a salire in moto).
Nella conferenza stampa della vigilia, Marc ha confessato alla stampa il suo errore più grande nella nuova stagione: “L’approccio a questo campionato è stato sbagliato. Volevamo vincere le gare e lottare per il titolo ma non è possibile. Dobbiamo essere realisti e lavorare per il futuro”. Poi sul 2024 ha aggiunto: “Ho un contratto con la Honda e vogliamo lavorare per migliorare la moto. Proveremo quella nuova a Misano a settembre e cercheremo di essere competitivi in vista del prossimo anno”.
Insomma Marquez suona la carica e promette di restare in Honda, allontanando le voci riguardanti la KTM. Vedremo se a Tokyo avranno tempo e modo di trovare le soluzioni che invoca da tempo lo spagnolo. I suoi tifosi (e in gran parte anche gli appassionati della MotoGP) lo sperano vivamente.