Fernando Alonso senza peli sulla lingua, si prende la sua rivincita e lo zittisce in maniera netta e inequivocabile
Pausa estiva per la Formula 1 con il campionato che ha salutato tutti in Belgio per concedersi un mese di vacanza, prima di riprendere. Lo farà con la situazione per i titoli già abbastanza chiara: Verstappen vola verso il terzo campionato consecutivo, mentre nessuno sembra poter insidiare la Red Bull per il titolo costruttori, nonostante le difficoltà patite nelle ultime gare da Sergio Perez.
Oltre al messicano, anche qualcun altro sta vivendo non certo un momento particolarmente fortunato. Si tratta di Fernando Alonso e dell’Aston Martin. Dopo l’ottima partenza, la scuderia inglese ha subito un calo netto nei risultati e negli ultimi GP non è riuscita a salire sul podio. È dal Canada che il 42enne di Oviedo non riesce a finire nelle prime tre posizioni dopo averci fatto l’abitudine nelle prime gare della stagione.
Problema di sviluppi della monoposto con la scuderia che non è riuscita a tenere il passo delle rivali con Mercedes e McLaren che hanno fatto importanti miglioramenti. Nonostante questo, Alonso resta il ‘primo degli altri’ con il terzo posto nella classifica piloti dietro Verstappen e Perez.
Formula 1, attacco di Alonso: con chi ce l’ha
Una situazione che rappresenta una rivincita per lo spagnolo che non ha affatto nascosto il suo senso di rivalsa. Obiettivo della sua invettiva è Otmar Szafnauer, ex team principal della Alpine, ora mandato via nella rivoluzione che sta attuando la scuderia francese e che potrebbe portare anche all’arrivo di Binotto.
Proprio Szafnauer è stato il ‘colpevole’ dell’addio di Alonso alla Alpine e il pilota non lo ha dimenticato. Così ora si leva qualche sassolino dalle scarpe raccontando dei commenti che “venivano fatti all’interno dei box sulla mia età” che lo hanno portato a scegliere l’Aston Martin. I risultati gli hanno dato ragione: “Dopo quest’anno, Otmar Szafnauer dovrebbe solo stare zitto – lo sfogo di Alonso –, invece si dice orgoglioso della decisione presa, nonostante i risultati dell’Aston Martin“.
Il 42enne è convinto che la Alpine abbia sottovalutato il suo apporto e questo ha rappresentato una motivazione in più quest’anno: “Quando dai il massimo, prendi sul personale quando si dubita delle tue prestazioni o dell’età – spiega Alonso – . Così vuoi dimostrare con maggior determinazione che sei nel miglior momento della carriera“. Lo spagnolo lo sta facendo in pieno e, come dice lui stesso, “i risultati parlano da soli”.