Terrore Marquez, spunta la verità: sgomento tra i fan

Parole che hanno destato un certo sgomento quelle dette da Marc Marquez, ormai più che consapevole della sua situazione

Sembra passato tanto tempo da quando Marc Marquez vinceva il suo ottavo titolo iridato e invece non sono passati neanche quattro anni, condizionati, però, dai tanti problemi fisici che lo hanno tenuto ai box per molto tempo.

Marc Marquez rischio elevatissimo
Marc Marquez lo sa bene… (LaPresse) – Tennispress.it

Un vero e proprio calvario per lo spagnolo che dopo il grave infortunio all’omero non è più riuscito a trovare quello smalto che gli ha consentito di stabilire l’incredibile record di 420 punti in una singola stagione.

Nel 2019 il Cabroncito trionfava come mai nessun altro aveva fatto prima e poi il buio, fatto di un 2020 completamente saltato, un 2021 in timida ripresa e poi di nuovo tante difficoltà negli ultimi due anni, sia per motivi fisici, che tecnici con una Honda che non è riuscita a stare al passo delle rivali.

Quest’anno, in particolare, le Ducati stanno monopolizzando la top ten, con le sole KTM in grado di mettergli il bastone tra le ruote in qualche occasione. Per non parlare poi dell’ennesimo infortunio rimediato nel primo Gran Premio a Portimao che lo ha tenuto fuori ancora una volta. Basti pensare che finora Marc ha disputato meno della metà delle corse disputate in questa stagione tra sprint e gare della domenica.

Una vera e propria batosta per Marquez che ormai è consapevole di non poter correre più come una volta, anche perché sa che se dovesse riavere un altro grave infortunio per lui sarebbe tutto molto più difficile.

Marc Marquez lo ammette: se succede è finita

Tutte le cadute, i problemi avuti, non hanno fatto altro che diminuire l’aspettativa di carriera. Ogni volta che sale in moto corre un rischio e, anche se finora se li è sempre presi, talvolta superando il limite come visto in Portogallo, adesso sembra aver capito di non poterlo più fare.

So bene – riporta Motosan – che il prossimo incidente grave potrebbe non solo mettere fine alla mia carriera, ma anche condizionarmi per il resto della vita“. Parole, queste, dell’otto volte iridato che inevitabilmente fanno riflettere, sia sul pericolo che corrono tutti i piloti, che per quel che non è stato della sua carriera.

Senza tutti gli infortuni, forse, sarebbe riuscito nell’impresa di raggiungere Rossi e, perché no, anche Agostini a quota dieci titoli iridati. Tuttavia, si sa, con i se e con i ma non si fa la storia e dunque per Marquez non resta altro da fare se non continuare a lavorare e cercare di massimizzare il risultato, ma con un occhio di riguardo in più verso sé stesso.

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