Era pronto per l’appuntamento più importante della sua carriera, ma un terribile evento ha cambiato tutto: tifosi sconvolti
I Mondiali di ciclismo tornano ad agosto ed è come un salto nel passato. Sarà anche un’edizione speciale quella di Glasgow che comincia il 3 agosto, perché ospiterà tutte le specialità della bici. Prima del via però è arrivata una notizia drammatica, un lutto terribile che ha gettato velo di tristezza sull’evento.
Il clou della prima settimana sarà tra sabato e domenica. Prima in pista, con le due prove dell’Inseguimento a Squadre e poi con gli uomini impegnati nella prova iridata su strada. Mai come questa volta, Italia nelle vesti di outsider, con il peso del pronostico sulle spalle di Belgio e Danimarca che hanno le due squadre più forti.
Capitani designati saranno Matteo Trentin e Alberto Bettiol, entrambi reduci dal Tour de France e in un buon momento di forma fisica. Con loro anche Andrea Bagioli che ha appena vinto l’ultima tappa del Giro di Vallonia e Simone Velasco, campione italiano.
Poi altri cinque per quattro maglie: Daniel Oss, Kristian Sbaragli, Lorenzo Rota, Filippo Baroncini e Andrea Pasqualon. Invece Filippo Ganna e Jonathan Milan saranno impegnati in pista con il verbanese in gara anche venerdì 11 agosto anche nella crono insieme a Mattia Cattaneo.
Come ha spiegato il ct azzurro Daniele Bennati, effettivamente è vero che l’Italia non è tra le favorite, ma ai Mondiali ha sempre fatti bene e lottato per il successo. Quindi se saprà essere squadra per tutta la corsa potrà ottenere un bel risultato.
La vigilia della rassegna iridata però è stata scossa da una terribile notizia arrivata dagli Stati Uniti. Perché in Scozia saranno di scena tra gli altri anche i Mondiali di mountain bike, sia per gli Elite che per i giovani.
Doveva esserci anche Magnus White, giovane ciclista della Nazionale statunitense di mountain bike, convocato dal suo ct per la gara Juniores, Per questo si stava allenando sulle strade di casa a Boulder, in Colorado. Un giro di allenamento per rifinire la condizione e fare la valigia per imbarcarsi in direzione Europa.
Invece, come raccontato un post della Federazione statunitense, durante un suo giro di allenamento è stato urtato da una macchina ed è morto, con una dinamica ancora da chiarire. Magnus aveva vinto il campionato nazionale juniores di ciclocross nel 2021, conquistando così un posto fisso nella squadra nazionale degli Stati Uniti.
In questa stagione aveva vestito la maglia a stelle e strisce durante i Mondiali di ciclocross a fine gennaio in Olanda, a Hoogerheide e ora era pronto a fare lo stesso a Glasgow.
“Nell’estate del 2023, sono pronto per cominciare un nuovo ed entusiasmante capitolo della mia carriera ciclistica: un debutto nel circuito internazionale di mountain bike, indossando con orgoglio la maglia del Team USA”, scriveva sul suo profilo. Brillante studente, si era diplomato con sei mesi di anticipo e aspettava di finire il college, per laurearsi in Economia.
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