E’ arrivata una notizia che riguarda Michael Schumacher. Non è la prima volta che accade.
Lui c’è, anche se da quasi dieci anni nessuno lo può vedere se non i stretti familiari e il personale sanitario. Michael Schumacher vive isolato dal mondo nella sua villa in Svizzera, circondato da chi segue la sua convalescenza, ma ci sono sempre mille occasioni per ricordarlo.
L’ultima è stata solo poche ore fa, in occasione del matrimonio di Jean Todt. Il 77enne ex manager della Ferrari, a Ginevra ha sposato civilmente Michelle Yeoh, 60 anni attrice che quest’anno ha anche vinto il premio Oscar.
Una cerimonia arrivata dopo ben 19 anni di fidanzamento e al ricevimento erano invitati anche alcuni personaggi che hanno reso grande Maranello. C’erano Felipe Massa e l’ex presidente Luca Cordero di Montezemolo. Era invitato anche Charles Leclerc che è rappresentato come manager dal figlio di Todt, Nicholas, ma gli impegni con il GP del Belgio a Spa glielo hanno di fatto impedito.
Il momento più toccante e commosso della serata è stato quando, durante il brindisi, lo sposo ha voluto dedicare un pensiero ad un amico che ha nel cuore: “Michael è sempre con noi” ha detto con voce commossa pensando a Schumi che sarebbe stato felice di vederlo così.
Ma nelle ultime ore c’è anche un altro motivo per parlare del passato e del presente di Michael Schumacher. Adesso infatti è ufficiale: una delle sue monoposto più vincenti della storia andrà ufficialmente all’asta e sarà venduta da Sotheby’s Sealed il prossimo agosto a Monterey.
Michael Schumacher, sta davvero per succedere
Si tratta in particolare di una Ferrari F2001b, la monoposto che il campione tedesco aveva guidato all’inizio della stagione 2002, quella del suo quinto titolo mondiale (terzo con Maranello). Non è la prima volta che una monoposto del Kaiser finisce all’asta. Per i tifosi è sempre un’emozione particolare perché li riporta al passato.
Anche in questo caso si tratta di un gioiellino disegnato da Rory Byrne, un progetto che aveva anticipato l’arrivo della F2002 con la quale poi la Scuderia aveva proseguito la stagione. Con questa monoposto il pilota tedesco aveva centrato la vittoria del Gran Premio d’Australia che apriva la stagione 2002. E due settimane dopo, aveva anche ottenuto la 150^ pole position nella storia di Maranello in F1 durante il GP della Malesia.
In realtà però, nonostante fosse partito dalla pole in quella gara, Schumi ha toccato Juan Pablo Montoya all’inizio della corsa ed è stato costretto a fermarsi per sostituire l’ala anteriore. E’ ripartito ventunesimo e ha chiuso terzo con una grande rimonta. Complessivamente nelle diciassette gare di quella stagione non scese mai dal podio, mettendo insieme 10 vittorie.
Il modello F2001b era una diretta derivazione della F2001, con la quale condivideva un motore V10 aspirato da 3 litri per quasi 840 CV di potenza a 17.300 g/min. Il telaio era in fibra di carbonio modellata mentre il cambio era un semiautomatico sequenziale a 7 marce.
Questa monoposto poi è passata in mani private, dopo essere stata acquistata da un collezionista svizzero che l’ha presentata regolarmente a vari eventi in pista. Successivamente fu acquistata da un nuovo proprietario e ora torna all’asta. Sotheby’s non ha ancora reso noto il prezzo di vendita. L’anno scorso la F2003 di Schumacher fu venduta per 14,8 milioni di dollari.