La stagione della Juventus deve ancora partire ma il futuro di Paul Pogba diventa già un caso: per i tifosi è di nuovo un incubo
Tutto noto da tempo, ma adesso è ufficiale. La Juventus almeno per la prossima stagione guarderà le coppe europee in tv e questo andrà anche a modificare le strategie di mercato messe in campo da Cristiano Giuntoli. Sono molto però ancora le incognite, compreso il futuro di Paul Pogba.
Senza il doppio impegno settimanale, tutta l’attenzione sarà concentrata sul campionato per lottare per lo Scudetto o in subordine almeno entrare nelle prime quattro. La mancanza delle partite in Europa provocherà un nuovo buco da 80 milioni di euro che alla Continassa al momento non si possono permettere, dopo una serie di bilanci in rosso.
Tutto questo significa aggiornare le mosse sul mercato, puntando su un organico più qualitativo che quantitativo. Al massimo 23 giocatori, portieri compresi, e non una maxi-rosa a disposizione di Allegri che potrà far ruotare con più calma i suoi giocatori.
Toccherà alla coppia Giuntoli-Manna pensarci. Il nuovo direttore tecnico bianconero è appena tornato dagli Stati Uniti e potrebbe riprendere le trattative lasciate prima della partenza negli Usa. Tra queste, l’affare Lukaku. Il Chelsea chiede 40 milioni di euro ma potrebbe abbassare le pretese. A quel punto però se il PSG accettasse di cedere Mbappé al Real Madrid, allora Dusan Vlahovic partirebbe in direzione Parigi
E’ diventata più complicata la pista che porta a Kessié, più attratto dalla Premier League che da un ritorno in Serie A. In ogni caso il Barcellona pretende la garanzia di un obbligo di riscatto tra i 10 e i 15 milioni.
Infortunio Pogba, i tifosi della Juve preoccupati: sta succedendo di nuovo
Un affare, quello di Kessié, al momento doppiamente importante perché la coperta di Massimiliano Allegri in mediana sta già cominciando ad accorciarsi. E c’è un uomo simbolo della rosa che rischia di diventare di nuovo un caso.
Un anno fa, all’inizio del tour americano, iniziava il dramma calcistico di Paul Pogba. Un problema in allenamento al ginocchio, la decisione una volta tornato a Torino di non operarsi per non perdere il Mondiale, il calvario durato nove mesi.
Sulla carta ora il centrocampista francese sta bene ma, in realtà, nella prima amichevole di Los Angeles contro il Milan non era nemmeno in panchina. Così sono cominciate la prime voci di nuovi problemi fisici, tra il silenzio generale del club.
Secondo il giornalista Luca Momblano, che ha parlato a Juventibus, ci risiamo. Ha rivelato che fino a qualche giorno fa il ginocchio di Pogba sotto sforzo tendeva a gonfiarsi. Ora va meglio, ma nessuno lo vuole forzare memore del passato.
Allegri ha già anche perso Nicolò Rovella, appena rientrato dal prestito al Monza. Il regista si è fermato per un problema muscolare durante gli allenamenti negli Stati Uniti e, i primi accertamenti, hanno evidenziato una piccola lesione. Rovella è tornato a Torino e secondo La Gazzetta dello Sport bisognerà attendere almeno 10 o 15 giorni per capire meglio l’entità dello stop.