La Juventus deve fare i conti con un addio ora ufficiale: ha deciso di rescindere il contratto e liberarsi a parametro zero con effetto immediato
Allegri sta cercando di capire quali saranno i colpi di mercato in entrata e nel frattempo deve anche salutare qualche giocatore. Giuntoli gli ha assicurato un rafforzamento della rosa, ma prima occorre vendere.
Finalmente la Juventus conosce il proprio destino. La UEFA ha diramato il comunicato ufficiale sulla sentenza che vede i bianconeri esclusi dalla prossima edizione della Conference League, oltre ad una multa di 20 milioni di euro (10 milioni sospesi con la condizionale sui prossimi bilanci). Ora Cristiano Giuntoli e il suo staff sanno cosa li attende, al pari di Allegri che avrà un solo impegno settimanale da fronteggiare nella prossima stagione.
Non avere a che fare con le coppe europee può tramutarsi in un piccolo vantaggio per la lotta allo Scudetto, oltreché nell’allestimento della rosa, la quale può essere quantitativamente più corta ma qualitativamente superiore. Di colpi in entrata per ora ce ne sono stati davvero pochi, visto che al di là di Timothy Weah, l’unico acquisto potrebbe essere il giovane Facundo Gonzalez, ad un passo dalla firma. Il ds ex Napoli sta pianificando le scelte nei ruoli cardine, ma sa benissimo che se non esce qualche big non può arrivare nessuno.
Juventus, ufficiale la risoluzione contrattuale: un talento sprecato
Chi è in uscita dalla Juventus, anche se in via indiretta, è Mohamed Ihattaren, talentuoso fantasista olandese di origine marocchina che non ha mai trovato spazio con la maglia bianconera. E’ ufficiale la rescissione contrattuale del ragazzo classe 2002, come annunciato dalla Juve sul proprio sito.
“Ufficiale la risoluzione consensuale del contratto che legava Mohamed Ihattaren alla Juventus. In bocca al lupo, Mohamed“, si legge nella nota. Il 21enne era arrivato nell’estate di due anni fa alla Juve, con un pedigree di primissimo piano. Basti pensare che al Psv Eindhoven era riuscito a battere il record di Ronaldo (Il Fenomeno) come più giovane marcatore del club nelle coppe europee.
A 17 anni si parlava di lui come di un talento assoluto, tanto da essere catapultato subito in prima squadra. Due stagioni dopo vantava già 74 presenze e gli occhi di mezza Europa addosso. A spuntarla fu la Juve, che si accorse ben presto delle difficoltà mentali del ragazzo, visto quanto avvenuto con il prestito alla Sampdoria.
Dopo soli due mesi il ragazzo era sparito da Genova, per far ritorno in Olanda. Anche in patria un’altra serie di peripezie che hanno portato alla decisione attuale di finirla qui. Vedremo ora come e dove proseguirà la sua carriera di Ihattaren.