A 48 ore dall’avvio ufficiale della stagione, il club ha deciso di dare il benservito al tecnico: fatale il flirt con la Saudi Pro League
Il potere dei soldi, direbbe qualcuno. O il fascino rappresentato dalla possibilità di allenare una squadra che nel giro di poche settimane sta acquistanto alcuni tra i calciatori migliori provenienti dai top campionati d’Europa.
L’effetto Saudi Pro League – o il richiamo irresistibile dei petroldollari, spesso coincidente col primo – continua a mietere ‘vittime’. Se tali possono essere chiamate, visto che i calciatori, ma anche gli allenatori, che hanno deciso di sposare la causa araba ne stanno uscendo arricchiti come non mai nelle proprie carriere.
Dopo i prestigiosi arrivi di acquisti come Kalidou Koulibaly, Roberto Firmino, Edouard Mendy e per ultimo, non certo per classe e talento, Riyad Mahrez, l’Al-Ahli si è messo in testa di fare la spesa in Europa anche per la guida tecnica del club.
Chi meglio allora di un rampante tecnico tedesco di 35 anni – una sorta di ‘piccolo’ Julian Nagelsmann, se non fosse per la carriera finora meno prestigiosa di quella dell’ex allenatore del Bayern Monaco – potrebbe assolvere a tale funzione? E chi se ne importa se il campionato in cui l’allenatore avrebbe fatto il suo esordio stagionale sarebbe cominciato di lì a poco. 48 ore per la precisione. La storia ha dell’incredibile, ma è tutto vero.
Va all’Al-Ahli, il club sotto choc
Il tecnico ha iniziato a flirtare con la dirigenza del club saudita, indispettendo non poco la proprietà del club che stava guidando con successo dal 2021. Un club tra i più all’avanguardia in Europa, perchè già laboratorio di talenti e di sperimentazioni tattiche da portare poi eventualmente su palcoscenici ancor più prestigiosi. Tutto è andato all’aria nello spazio di pochi giorni, con la società che ha emesso un duro comunicato di commento alla notizia dell’esonero.
Protagonista della vicenda è il Salisburgo che ha deciso di esonerare il tecnico Matthias Jaissle, bi campione in carica nel club austriaco, dopo la scoperta della trattativa che porterà l’allenatore all’Al-Ahli.
“Crediamo che un allenatore così intensamente preoccupato per un possibile cambio di panchina a due giorni dall’inizio di una stagione importante, non dovrebbe essere lì“, ha specificato l’amministratore delegato del Salisburgo Stephan Reiter ai canali ufficiali della società.
“Vogliamo iniziare la nuova stagione con piena energia e convinzione. Per questo abbiamo bisogno del 100% di attenzione da parte di tutti i soggetti coinvolti”, si legge nella nota che annuncia l’esonero con effetto immediato di Jaissle dalla guida tecnica della squadra austriaca.
Al momento, il Salisburgo non ha annunciato il nome del sostituto. Il club austriaco, la scorsa settimana, ha ceduto Okafor al Milan. Anche quest’anno disputerà la Champions League.