La rivalità tra Valentino Rossi e Marc Marquez è stato il sale della MotoGP negli ultimi anni: ora arriva una confessione che chiarisce tutto
Un’estate piena di novità per Valentino Rossi, non ci sono dubbi. In pista come fuori il Dottore è sempre protagonista e altre prove tangibili sono arrivate negli ultimi giorni. Tutto questo proprio mentre invece Marc Marquez, il suo più grande rivale di sempre, è in profonda crisi.
Quando Valentino, dopo il ritiro a fine 2021, aveva scelto di continuare a correre nel Mondiale Gran Turismo con le Auto, nessuno poteva immaginare come sarebbe continuata la sua carriera. Ha cambiato auto per scelta del team, passando dalla Audi alla BMW e, dopo una stagione di apprendistato, sta dimostrando di non essere un pilota improvvisato.
A Misano, un paio di settimane fa, è arrivata la sua prima storica vittoria nel Fanatec GTWC Europe, facendo impazzire tutti i suoi tifosi accorsi in massa sula pista di casa. Il suo sogno però resta quello di correre nel WEC, il mondiale Endurance, e soprattutto essere al via della 24 Ore di Le Mans dove quest’anno ha gareggiato in una gara di contorno, peraltro, vincendola.
Ma non è tutto, perché negli ultimi giorni Rossi è stato anche protagonista di un matrimonio importante, quello di suo fratello. Luca Marini ha sposato la storica compagna Marta e ha scelto Vale come suo testimone: c’erano anche ovviamente Francesca Sofia Novello e la piccola Giulietta.
Rossi-Marquez, ultim’ora pazzesca: nessuno poteva aspettarsi una dichiarazione del genere
E a chiudere un’estate magica, arriverà anche la consegna delle chiavi di Tavullia, il suo paese. Doveva essere il 19 maggio ma fu rinviata per il maltempo che colpì la Romagna, confinante con quelle zone. La nuova data è giovedì 7 settembre, alle 20,30, per l’evento ribattezzato TavulliaVale. Come ha anticipato la sindaca di Tavullia, Francesca Paolucci, sarà un momento di gioia all’interno di una festa ancora più grande.
Tutto questo succede mentre Marc Marquez sta vivendo invece il momento più delicato della sua lunga carriera. A 30 anni il campione di Cervera è di fronte ad un bivio e tutte le prossime scelte condizioneranno il futuro.
Sulla carta sarà obbligato a rispettare il contratto che lo lega alla Honda ufficiale fino al 2024, nonostante da almeno tre stagioni la moto sia in crisi profonda. Selle libere per la prossima stagione non ce ne sono e soprattutto nessuno vuole un pilota così vincente ma anche così scomodo e caro (ha un contratto da 15 milioni di euro).
Lo sa bene uno come Marco Melandri che per diverse stagioni ha corso in MotoGP come loro avversario. Oggi che vive i Gran Premi da fuori, l’ex pilota romagnolo ha un’idea precisa che ha confessato a Planetwin365.
Sicuramente Marquez è il pilota che più lo ha impressionato, fin dai suoi inizi, perché ha dimostrato subito di saper andare oltre i limiti come nessun altro. “Marquez mi ha impressionato fin dal primo momento in cui l’ho visto guidare – spiega Melandri – Mi sono reso conto che aveva superato il limite con il suo modo di guida. Usava il corpo come nessun altro prima.£
E Valentino? “Ha avuto un altro talento, che non si trova nel campo della velocità pura. Impressionante il modo in cui ha sempre ottenuto il risultato, in ogni condizione. Sull’asciutto, sul bagnato, nelle situazioni a metà è sempre stato tra i migliori”.