Cristiano Giuntoli è a un passo dal riportare in Serie A una vecchia conoscenza del nostro campionato: l’offerta è di 10 milioni.
Cristiano Giuntoli, nel corso della sua prima conferenza stampa da nuovo Football Director della Juventus, ha ribadito più volte due concetti, ovvero quello della ‘competitività’ che deve andare di pari passo con la ‘sostenibilità’.
L’intera carriera del direttore sportivo si è basata proprio su questi due aspetti, che lo hanno portato a ottenere eccellenti risultati a Carpi e a Napoli. La Juve ha deciso di puntare su Giuntoli proprio perché ritenuto il miglior profilo per rimettere a posto i conti e al tempo stesso riuscire a costruire una rosa competitiva per i vari obiettivi.
L’acquisto di Timothy Weah va proprio in questa direzione. L’esterno 23enne, arrivato dal Lille per 12 milioni di euro (con ingaggio di circa 2 milioni di euro a stagione fino al 2028), va a prendere il posto di Juan Cuadrado, che ha lasciato Torino dopo otto stagioni, siglando un nuovo contratto con l’Inter.
Il figlio del grande George Weah può essere impiegato sia come laterale basso che come esterno offensivo: pertanto si tratta di un’ottima soluzione tattica per Allegri. L’impressione è che nelle prossime settimane la Juve farà ancora qualcosa sulle fasce, ma sempre seguendo i dettami di Giuntoli. Gli obiettivi dei bianconeri sono quindi giocatori di ottimo rendimento che possano essere prelevati a cifre basse (sia cartellino che ingaggio).
La Juve vicina al grande colpo: bastano 10 milioni
Ecco perché da diverso tempo la Juventus segue Timothy Castagne, l’ex terzino dell’Atalanta di Gasperini trasferitosi al Leicester nell’estate 2020. Con i Foxes il laterale belga ha totalizzato 112 presenze e 5 gol in tutte le competizioni: con i bergamaschi le presenze furono invece 96, arricchite da otto centri.
Purtroppo l’ultima stagione è stata un incubo anche per Castagne, che non è riuscito a evitare la retrocessione del Leicester in Championship. Anche per questo la Juve si è lanciata sul 27enne, convinta di poterlo acquistare a un prezzo piuttosto basso. La dirigenza bianconera avrebbe già formulato una proposta al Leicester, caratterizzata da un prestito con riscatto fissato a dieci milioni.
La Juve non vorrebbe spendere di più per Castagne ed è pertanto ferma su questa cifra. Resta da capire quale sarà la risposta del Leicester, che inizialmente chiedeva 15 milioni. Va ricordato che il club inglese spese circa 25 milioni di euro tre anni fa per assicurarsi il terzino dall’Atalanta.