Sono ormai passati mesi da una vicenda che ha coinvolto Kyrgios, ma le polemiche non si sono ancora spente
Il 2023 di Nick Kyrgios non sarà certo ricordato per esser stato uno dei migliori della sua carriera. L’anno è iniziato subito con un infortunio al ginocchio che gli ha impedito di partecipare all’Australian Open e agli impegni successivi della stagione.
Il 27enne finalista Slam ha poi saltato anche il Roland Garros ed è rientrato direttamente a Stoccarda. Qui, però, non è riuscito a giocare bene a causa di un problema al piede rimediato durante la rapina sventata nella sua abitazione di Canberra. La sconfitta in quest’occasione è stata inevitabile, così come il ritiro dai successivi impegni di Halle e Wimbledon, dove appena una anno fa centrava il suo miglior risultato in carriera raggiungendo un’insperata finale contro Novak Djokovic.
Nel mezzo, i guai giudiziari per via della denuncia della sua ex Chiara Passari che lo aveva accusato di maltrattamenti quando i due stavano ancora insieme. La vicenda si è risolta a febbraio scorso con la caduta di tutte le accuse a suo carico decisa dal magistrato Beth Campbell, ma sta ancora avendo i suoi strascichi per via di una polemica social in cui diversi utenti si sono scagliati contro Nick e le sue parole dopo il proscioglimento.
Nick Kyrgios, che polemica: i social non glielo perdonano
Nello specifico, Kyrgios era stato accusato di aver procurato un’escoriazione e un dolore alla spalla alla ex dopo averla strattonata fuori da un taxi in Australia in seguito ad un’accesa discussione. Passari avrebbe anche ammesso di esser rimasta traumatizzata da quanto accaduto. Il tennista non ha mai negato di aver commesso questa grave azione, tanto da dichiararsi colpevole in sede d’accusa, ma il giudice incaricato sul caso ha optato per l’assoluzione totale in quanto “singolo atto di stupidità“.
Un caso isolato, insomma, anche perché, secondo Nick, all’epoca stava attraversando un brutto periodo fatto di eccessi di alcol e droghe. “Non ero in un buon momento – ha dichiarato Kyrgios subito dopo il processo –. Ho reagito in un modo di cui mi pento profondamente“. E ancora: “La salute mentale è qualcosa di molto duro – ha aggiunto –. La vita può sopraffarti ma ho trovato il modo di chiedere aiuto e di lavorare su me stesso per far sì che io possa stare e comportarmi meglio“.
Parole, queste, che però sono state viste da numerosi utenti di Twitter in malo modo, tra chi ha definito le sue scuse “narcisistiche” e chi lo ha accusato di aver usato il tema della salute mentale per giustificare la sua azione.
Tornado al tennis giocato, non sappiamo ancora se Kyrgios parteciperà ai Masters di Toronto e Cincinnati. L’australiano è nella entry list di entrambi ma, ovviamente, tutto dipenderà dalle sue condizioni fisiche.