La Juventus vuole rinforzare il centrocampo. I bianconeri hanno un grande obiettivo ma prima bisogna cedere
La Juventus è al di là dell’Atlantico. Lì prosegue la sua preparazione in vista del secondo appuntamento del Soccer Champions Tour 2023 che giovedì 27 luglio, al Dignity Health Stadium di Los Angeles, la vedrà opposta al Milan di Stefano Pioli.
Preparazione sotto gli occhi del tecnico Massimiliano Allegri, mercato sotto la responsabilità del direttore tecnico Cristiano Giuntoli. La neonata coppia bianconera si confronta, discute su come e quanto la formazione bianconera possa essere migliorata.
L’incontro con il Barcellona, saltato a causa di virus gastrointestinale che ha colpito i giocatori blaugrana, avrebbe rappresentato il primo test della stagione. Sarebbe stata anche l’occasione per ammirare da vicino colui che, al momento, rappresenta l’obiettivo numero uno del centrocampo bianconero.
Quel Frank Kessié che il Barcellona ha messo sul mercato dopo averlo preso soltanto un anno fa a zero dal Milan. Il 26enne nazionale ivoriano è ritenuto dal duo Allegri-Giuntoli il profilo perfetto da inserire in un centrocampo che convive da tempo con l’incognita Paul Pogba.
Ma cosa manca alla Juventus per chiudere definitivamente con il Barcellona l’affare Franck Kessié?
Tre per uno Juventus
Il mercato della Juventus si muove, necessariamente, entro determinati limiti. Tali limiti sono determinati, esclusivamente, dalle cessioni. Si cede, si incassa, parte degli introiti vanno in cassa per riabilitare il bilancio, la rimanenza si investe nel mercato in entrata. Questa è la sostenibilità.
Il problema della Juventus è che le operazioni in uscita si contano con il contagocce. E se si ha un colpo pronto, da chiudere in maniera repentina, ciò risulta impossibile se prima non si sono effettuate operazioni in uscita. Il Barcellona ha deciso di cedere Kessié, lo avrebbe voluto vendere a titolo definitivo, ma potrebbe anche accettare la proposta della Juventus di un prestito oneroso con diritto di riscatto. Un’operazione complessiva da 15-20 milioni di euro.
15-20 milioni di euro che vanno comunque trovati attraverso le cessioni. Zakaria, McKennie e lo stesso Pogba potrebbero essere le fonti da cui attingere la liquidità necessaria per l’acquisto del centrocampista ivoriano. Ma da questo punto di vista tutto tace. La trattativa Zakaria-West Ham sembra ad un punto morto mentre l’offerta araba per Pogba non sembra proprio attirare il centrocampista francese, sempre più convinto di rimanere alla Juventus.
Più passa il tempo e più aumenta il pericolo di perdere Kessié, così come si è perso Sergej Milinkovic-Savic. A meno di un mese dall’inizio del campionato, mentre le rivali (Milan e Inter su tutte) si rinforzano, Allegri avrebbe voluto trovarsi in una situazione di mercato decisamente migliore.