Le ultime su Matteo Berrettini. Il tennista azzurro dopo Wimbledon ha preso una decisione importante
Un 2023 da saliscendi quello finora disputato da Matteo Berrettini passato da infortuni, critiche e dubbi sulle sue condizioni a momenti di grande esaltazione come accaduto recentemente a Wimbledon
Come è noto gran parte dell’anno in corso è stato segnato per Berrettini dall’infortunio ai muscoli addominali. Uno stop delicato che ha escluso il tennista da diversi tornei di livello come Madrid, Roma e Roland Garros, saltati peraltro l’anno scorso per un infortunio alla mano.
Berrettini è tornato in tempo per la stagione sull’erba e nell’ultimo torneo di Wimbledon ha finalmente ritrovato lo smalto che sembrava perduto. Buonissimo il suo percorso, stoppato dall’imbattibile Carlos Alcaraz agli ottavi di finale. Precedentemente, Matteo ha superato con grande qualità i vari Sonego, de Minaur e Zverev, risultati che lo hanno riconsegnato al tennis che conta.
Risalito alla posizione numero 32 del ranking mondiale ATP, non vuole più fermarsi. Anzi, in quella che si prospetta un’intensa estate tennistica, intende recuperare il tempo perduto e mettersi in discussione in tutti i massimi tornei che si svolgeranno nel mese di agosto.
Matteo Berrettini, quando torna in campo
Berrettini prenderà parte tre importanti tornei che si disputeranno tra agosto e settembre. In primis, il ritorno in campo è previsto al Masters 1000 di Toronto, in dal 7 al 13 agosto in Canada. In sua compagnia anche tutti i connazionali più forti come Sinner, Musetti e Sonego.
La settimana successiva, dal 13 al 20 agosto, Berrettini tornerà subito in campo a Masters 1000 di Cincinnati, stavolta negli Stati Uniti, tappa di preparazione finale per l’ultimo Slam dell’anno, ovvero lo US Open, in programma da fine agosto sui campi in cemento di Flushing Meadows a New York.
Allo Us Open, Berrettini deve quantomeno difendere il risultato ottenuto lo scorso anno, quando è arrivato ai quarti di finale, sconfitto dal futuro finalista, il norvegese Casper Ruud. Successivamente, Berrettini dovrebbe essere convocato da Filippo Volandri per gli impegni di Coppa Davis che attendono l’Italia, opposta nella fase a gironi, a Bologna, contro Cile, Svezia e i campioni in carica del Canada, vincitori sugli azzurri in semifinale nella scorsa edizione.
Nel post Wimbledon, Berrettini ha rinunciato a partecipare all’Atp 250 di Gstaad, torneo su terra battuta nel quale, nel 2022, ha raggiunto la finale sconfitto di nuovo da Ruud.