Jannik Sinner ha deciso: stavolta non ci sarà

Archiviate le fatiche di Wimbledon, Jannik Sinner ha preso una decisione: questa volta non ci sarà

Ora che anche Wimbledon è andato in archivio con il trionfo di Carlos Alcaraz, è tempo di classifiche e di programmi. Perché la stagione dell’erba è finita e parte un doppio percorso: da parte parte la terra in Europa dall’altra il cemento nordamericano. Jannik Sinner, dal canto suo, ha preso la sua decisione ufficiale.

Alcaraz ha rafforzato la sua posizione come numero 1 del mondo nel ranking Atp e ha cominciato la sua ventinovesima settimana in vetta alla classifica. Ora ha 880 punti di vantaggio su Nole Djokovic, con nessun cambiamento nella top ten.

Daniil Medvedev è terzo a quota 6.520 punti, seguito da Casper Ruud con 5.005, Stefanos Tsitsipas a 4.850, Holger Rune a 4.825 e Andrey Rublev a 4.525. Ottavo è Jannik Sinner a 3.975 seguito tra i primi dieci da Taylor Fritz a 3.310 e Frances Tiafoe a 3.130. Sinner è anche quinto nella classifica Race, dalla quale scaturiranno produrrà gli otto qualificati alle Nitto ATP Finals di Torino di metà novembre, con ottime possibilità di entrare.

Ma l’erba londinese ha fatto bene anche da altri italiani. Lorenzo Musetti è alla 16, mentre Matteo Berrettini grazie agli ottavi di finale persi contro Alcaraz è risalito al posto numero 32. Bene anche Matteo Arnaldi, fuori al primo turno di Wimbledon che procede al numero 75.

Sinner ha deciso: non difenderà il titolo

Nella settimana che si sta per concludere tutti i big hanno optato per la terra, dividendosi tra l’Atp 250 di Bastad e l’Atp 250 di Gstaad mentre Jannik Sinner e Matteo Berrettini che hanno deciso di prendersi un periodo di riposo.

In particolare sulla terra battuta di Bastad abbiamo visto all’opera Lorenzo Musetti e Matteo Arnaldi, protagonisti di un derby vinto dal carrarino ora semifinalista del torneo. In Svezia c’era anche anche Marco Cecchinato, sconfitto da Kotov.

A Gstaad, oltre a Sonego, si è rivisto Fognini, il primo qualificato come terza testa di serie, mentre Fabio è stato ammesso in tabellone tramite wild card dopo il lungo stop per infortunio. Fognini che è stato sconfitto al debutto da Ramos Vinolas, a sua volta poi vincitore sullo stesso Sonego.

Sinner e Berrettini? Entrambi non figurano nel tabellone dei prossimi tornei, a partire da quello sulle terra di Umago che l’altoatesino aveva vinto lo scorso anno battendo in tre set Alcaraz. In Croazia ci saranno però Sonego, Arnaldi, Cecchinato, mentre Musetti ssarà ad Amburgo.

I due big azzurri invece giocheranno direttamente negli Stati Uniti partendo dal Masters 1000 di Toronto, in programma dal 7 al 13 agosto per proseguire con il Masters 1000 di Cincinnati (14-20 agosto). Due tornei in preparazione dello US Open dal 28 agosto.

La decisione di non prendere parte a Umago costerà la perdita di 250 punti in classifica a Sinner, una quantità che non dovrebbe comunque condizionare la sua posizione attuale.