Soluzione a dir poco clamorosa quella che potrebbe riguardare uno dei fuoriclasse assoluti del basket mondiale: Lebron James giocherà in Europa?
Il basket statunitense è uno sport a parte. Spettacolo, tecnica, qualità fisiche impressionanti e un gioco sempre emozionante. La NBA è il massimo esempio della disciplina con la palla a spicchi, anche se il livello di alcuni tornei in Europa è comunque competitivo ed a tratti esaltante.
Non a caso diversi campioni della NBA hanno deciso di portare la loro classe e la loro esperienza in Europa, contribuendo a migliorare il livello del basket nel vecchio continente.
L’ultima pazza idea, ovvero portare un campione NBA in un torneo europeo, arriva dalla Spagna. Pare proprio che il Real Madrid sia intenzionato a regalarsi un colpaccio incredibile: convincere LeBron James ad approdare nella Liga di baloncesto, un epilogo che avrebbe del clamoroso.
LeBron lascerà Los Angeles: spunta l’ipotesi Real che fa impazzire la Spagna
LeBron James ha già dichiarato che questo appena cominciato sarà il suo ultimo anno come giocatore dei Los Angeles Lakers, la nota franchigia californiana in cui è approdato nel 2018 dopo aver vinto tutto con i Miami Heat ed i Cleveland Cavaliers.
Considerato uno dei migliori cestisti di sempre, LeBron ha bisogno di chiudere la carriera con i giusti stimoli e pare stia cercando una nuova squadra in cui esprimersi dopo le ultime due stagioni deludenti. I Lakers infatti, dopo il titolo vinto nel 2020, non hanno più lottato per l’Anello e questo, sicuramente, non può far piacere ad un talento infinito come James.
Il classe ’84 sarebbe tentato dunque dall’esperienza spagnola. Il Real Madrid, che come nel calcio anche nel basket è uno dei club più importanti d’Europa, vuole convincere LeBron James a fare questa esperienza da fine carriera. Portare il 38enne campione di Akron a Madrid sembra però un’impresa praticamente impossibile.
Oltre ai costi elevati dello stipendio di James, è molto più probabile che il campione nordamericano possa scegliere di chiudere la carriera in patria. Magari tornando nella sua Cleveland, città a cui è particolarmente legato. O sposando il progetto di qualche altra franchigia sempre della East Coast, dopo i recenti flop nella western conference.
Un sogno destinato a rimanere tale quello del quintetto iberico allenato da Chus Mateo e che vanta già due cestisti statunitensi in rosa come Nigel Williams-Goss e Anthony Randolph. Complicatissimo che, a loro, possa aggiungersi LeBron.
