Il mondo della Formula 1 è stato sconvolto da diversi lutti negli ultimi anni ma uno in particolare ha lasciato un vuoto incolmabile
Negli ultimi dieci anni il Mondiale di Formula 1 è stato dominato solo da due Case, Mercedes prima e Red Bull adesso. Ma questo non cancella tutto quello che c’è stato prima, una lunga storia cominciata nel 1950 e che ha messo in vetrina nomi storici.
Se la Ferrari sta facendo terribilmente fatica e la McLaren stenta a tornare ai fasti di un tempo, c’è un costruttore che ha rischiato addirittura di sparire. Sarebbe stato un colpo durissimo per tutti i tifosi e, anche se adesso il marchio ha poco a che vedere con il passato, la Williams comunque continua la sua sfida nel Circus.
In fondo sono i numeri a raccontare quelle che è stata la sua leggenda nel mondo della Formula 1. La squadra fondata da sir Frank Williams in bacheca ha ben nove titoli mondiali Costruttori conquistati a partire dal 1980 e fino al 1997. Accanto a questi ci sono anche sette titoli Piloti: il primo con Alan Jones nel 1980 e a seguire quelli con Keke Rosberg, Nelson Piquet, Nigel Mansell, Alain Prost, Damon Hill e Jacques Villeneuve proprio nel 1997.
In tutto 114 vittorie e 313 podi, più 128 pole position. L’ultimo successo è quello stato quello di Pastor Maldonado a Barcellona mentre, l’ultimo podio, è quello del 2021 con George Russell a Spa Francorchamps quando in realtà la gara non fu mai disputata per la pioggia.
Terribile perdita in Formula 1, il ricordo fa ancora male: parole dolorose
Almeno fino a qualche anno fa pensare alla Williams era anche vedere ai box il suo fondatore, Frank Williams. Nonostante il grave incidente che l’ha costretto a lungo sulla sedia a rotelle, la sua presenza e il suo sorriso nei box non erano mai mancati. Nel 2010 al suo fianco era arrivata anche la figlia, Claire.
Inizialmente come responsabile della comunicazione, poi dal 2013 come vice-team principal, ma quando le condizioni del capofamiglia si sono aggravate è arrivata anche la decisione di vendere. La famiglia ha deciso nel settembre 2020 al fondo di investimento Dorilton Capital, incassando 152 milioni di euro. L’anno successivo Frank è morto.
Un dolore per tutti i tifosi, ancora di più per la famiglia che l’ha sempre avuto come condottiero. Lo ha ricordato ancora una volta Claire in una recente intervista concessa al Sun durante la quale ha rivelato anche il suo distacco assoluto da quello che è stato il suo mondo.
“Non guardo più la Formula 1, l’ho presa perché mi sto ancora riprendendo dal passo indietro. Lasciare il mio team mi ha lasciato un vuoto enorme. Abbiamo fatto fatica a vendere, ma le circostanze della vita ci ha costretto a farlo”. Claire ha ammesso che per lei è difficile vedere persone estranee gestire quello che è stato il marchio di famiglia.
Vedere che la Williams fa ancora parte del mondo della F1 è comunque una consolazione. Così come assistere alla crescita di George Russell, cresciuto con la Williams e ora certezza della Mercedes.