Un dominio netto e incontrastato quello di Max Verstappen che si avvia a conquistare il terzo titolo mondiale consecutivo di Formula 1
Solo contro tutti. Una condizione che invece di deprimere sta caricando a pallettoni il campione del mondo in carica di Formula 1, Max Verstappen. Il formidabile pilota olandese è alla guida di una Red Bull che lui ha contribuito a rendere invincibile e inavvicinabile per chiunque.
Il due volte campione del mondo in carica si sta avviando rapidamente a centrare il terzo titolo iridato consecutivo e va detto senza l’aiuto del proprio compagno di squadra. Anzi, il contributo di Sergio Perez è praticamente nullo. Dopo un avvio di stagione travolgente arricchito da due vittorie, il pilota messicano è di fatto sparito nelle retrovie.
Non è suonata affatto casuale una frase pronunciata subito dopo il Gran Premio d’Austria da Verstappen dopo l’ennesima vittoria arrivata al termine di una gara ampiamente dominata: “Il titolo mondiale Costruttori? Potrei vincerlo anche da solo“. Parole che in molti hanno interpretato, forse anche correttamente, come un segno di disistima nei confronti di Perez e che però nascondono una verità oggettiva.
Verstappen, il dominatore dei due mondiali: i tifosi restano a bocca aperta
Super Max sta vincendo i due titoli mondiali senza l’aiuto del proprio compagno di squadra. I venticinque punti conquistati ogni volta dal fuoriclasse olandese bastano finora a garantire alla Red Bull un buon margine di vantaggio sulle inseguitrici. E a questo punto, con dodici gare ancora da disputare, il pronostico formulato da Verstappen ha concrete chance di concretizzarsi.
La conquista del titolo Costruttori oltre a quello piloti è un’impresa che Verstappen ha messo nel mirino anche per un’altra ragione: l’ultimo a riuscire in un percorso analogo è stato il suo grande rivale Lewis Hamilton, che nel 2020, con una Mercedes in quella stagione dominante conquistò da solo più punti della scuderia piazzatasi al secondo posto nella classifica mondiale.
Il 2020 fu l’annata condizionata dal Covid-19 e dalle relative restrizioni. In quella stagione i Gran Premi disputati furono diciassette. Ciononostante il sette volte campione del mondo ha centrato questo risultato.
Nell’era dei 25 punti a vittoria, prima di Hamilton, l’unico altro pilota in grado di compiere questa impresa, perchè di impresa comunque si tratta, era stato Sebastian Vettel nel suo anno di grazia 2013, il penultimo trascorso alla guida della Red Bull prima del trasferimento in Ferrari.