Un anno del genere è peggiore di qualsiasi incubo. Mai e poi mai Rafa Nadal avrebbe potuto immaginare di vivere una stagione così difficile
Non scende in campo da sei mesi abbondanti e soprattutto non sa se e quando potrà tornare a giocare. Questo 2023 sarà ricordato a lungo da Rafa Nadal come il peggiore della sua straordinaria carriera. Mai prima d’ora il trentasettenne fuoriclasse del tennis mondiale aveva attraversato un così lungo periodo lontano dalle gare e dai tornei che lo vedevano spesso e volentieri indossare i panni del vincitore.
Il campione maiorchino maledirà a lungo l’infortunio rimediato durante il secondo turno degli Australian Open, quando sui campi di Melbourne si dovette arrendere prima al muscolo ileopsoas e poi al tennista americano numero 65 del Ranking Atp, Mackenzie McDonald.
Da quel giorno ha avuto inizio un vero e proprio calvario dal quale l’ex numero uno al mondo non è ancora emerso. Nadal ha dovuto saltare l’intera stagione, perdendo una quantità abnorme di punti nella classifica mondiale che ora lo vede galleggiare in 140/a posizione. Un’assurdità per uno come Rafa che ha conquistato la bellezza di 22 titoli del Grande Slam, l’ultimo dei quali il Roland Garros nel 2022.
Nadal, il ritorno in campo è un rebus: i tifosi incrociano le dita
Se e quando dovesse tornare a giocare, il campione maiorchino si troverebbe in teoria costretto a disputare le qualificazioni in tutti e quattro i tornei dello Slam, ma per sua fortuna può usufruire del Ranking protetto. Le ultime notizie ufficiali in merito alle sue condizioni fisiche ci raccontano di un percorso riabilitativo ancora lontano dal concludersi.
Neanche l’intervento chirurgico a cui Nadal si è sottoposto a Barcellona qualche mese fa è servito a fissare un orizzonte preciso in merito al periodo del suo ritorno in campo. La possibilità che Rafa partecipi alla fase finale della Coppa Davis in programma a novembre è stata esclusa. Si parla di un rientro graduale all’inizio del 2024 ma di sicuro e scontato purtroppo non c’è nulla.
Restano la speranza e la sovrumana forza di volontà di un autentico fuoriclasse che il verbo ‘arrendersi’ non sa neanche cosa sia. E’ forte e presente la sensazione che stavolta il problema fisico affrontato dal campione spagnolo sia superiore alla sua voglia di tornare protagonista. Il muscolo lesionatosi a Melbourne somiglia a una condanna quasi definitiva ed è proprio a quel quasi che i tifosi di Nadal si aggrappano con tutte le loro forze.
