Il Mondiale di Formula 1 si sta avvicinando ad una nuova rivoluzione: cambia la classifica e Max Verstappen fa il vuoto
Il Mondiale di Formula 1 vive il presente e pensa al futuro. Con una Red Bull e un Max Verstappen così dominanti e devastanti, i giochi almeno per quest’anno sono già praticamente chiusi. Ma cosa cambierà in futuro?
La vera novità degli ultimi giorni è arrivata con l’annuncio di FIA e Liberty Media che hanno pubblicato in largo anticipo il calendario 2024 del Mondiale di F1. L’idea già quest’anno era di arrivare ad un totale di 24 gare in nove mesi e in effetti sarà così.
Una sessione di test unici ad inizio stagione in Bahrain dal 21 al 23 febbraio e lo stesso circuito ospiterà anche la prima gara, seguita sette giorni dopo dall’Arabia Saudita. E qui la prima novità importante: entrambi i Gran Premi si correranno di sabato per rispettare il Ramadan.
Il primo ciclo di gare vedrà il GP d’Australia a marzo, ma soprattutto l’anticipo netto del GP del Giappone ad inizio aprile. E tornerà finalmente anche il Gran Premio di Cina a Shangai che è assente dal 2019.
Dal 19 maggio, con il GP dell’Emilia Romagna che torna dopo l’annullamento di quest’anno a causa delle alluvioni partirà lo swing europeo. Unica eccezione il Canada, mentre il GP di Azerbaigian a Baku invece sarà posticipato a settembre. Arriverà a metà mese, dopo il GP d’Italia a Monza del 1° settembre. Dal 20 ottobre invece in programma tre triplette. La prima vedrà in serie le gare di Austin, Città del Messico e Interlagos. La seconda invece Las Vegas, Qatar e Adu Dhabi che chiuderà la stagione domenica 8 dicembre
Formula 1, cambia la classifica: la proposta di Stefano Domenicali è una rivoluzione
In effetti da quando nel 2017 Liberty Media ha rilevato il Circus dall’organizzazione guidata da Bernie Ecclestone è cambiato tutto e la Formula 1 si è rilanciata. Hanno debuttato le gare Sprint, che resteranno sei anche nella prossima stagione. Ma soprattutto sono entrati molti circuiti cittadini, con una prevalenza degli Stati Uniti.
Scelte che fino per ora hanno pagato e lo dimostrano i continui tutto esaurito nelle piste di tutto il mondo. Tutto perfetto, ma poi ci sono la Red Bull e Max Verstappen con le loro prestazioni hanno ucciso la concorrenza.
Un successo che Stefano Domenicali, CEO della Formula 1, accoglie con soddisfazione anche se pensa già al futuro. In una lunga intervista a Motorsport.com l’ex team principal della Ferrari ha anticipato alcune delle prossime mosse.
Tra le proposte ce n’è una che non piacerà di certo agli avversari di Max. “Ad un pilota che nel fine settimana dovesse far sue le due pole e le due gare, dovrà essere riconosciuto qualcosa in più. Un punteggio che rappresenti bene l’impresa sportiva che ha fatto”. Se Verstappen dovesse confermarsi sui livelli che stiamo ammirando nel Mondiale in corso può avere anche più margine per fare il vuoto in classifica generale. Con buona pace di Ferrari, Mercedes e Aston Martin.