La cattiveria agonistica di Max Verstappen questa volta gli è costata molto cara: il campione olandese ha esagerato, punizione giusta
Non è ancora in grado battere tutti i record, anche se a 25 anni si avvia a minacciare i primati di Michael Schumacher e Lewis Hamilton. Però Max Verstappen, esattamente come loro, ha una caratteristica importante: non molla mai nulla.
Siamo ancora a metà luglio, il Mondiale di Formula 1 sta per arrivare al suo giro di boa e alla pausa estiva con le gare di Ungheria e Belgio. Eppure nessuno mette in dubbio che il titolo Piloti e quello Costruttori siano già decisi a favore dell’olandese e della Red Bull.
Tutti lo vogliono, anche se la sua fedeltà alla squadra austriaca sarà difficile da scalfire visto che ha firmato fino al 2028 e non ci sono margini per fargli cambiare idea. Almeno fino a quando Red Bull dominerà la scena, lo farà con il suo pilota numero uno anche se lui più volte ha ribadito di non sentirsi come Alonso e Hamilton.
Oggi il suo mondo è quello della F1 e sarà così ancora per diverso tempo. Però non si vede in pista a 40 anni, o almeno non con le monoposto. Piuttosto gli piacerebbe pensare in futuro al Mondiale Gran Turismo ed essere protagonista su altri circuiti, in altre gare a cominciare dalla 24 Ore di Le Mans vinta quest’anno dalla Ferrari.
Come ha confessato di recente alla CNN, non si vede in futuro nel ruolo di team principal perché quando staccherà con il volante vorrà prendersi del tempo per sé. La sua passione per i motori, tuttavia, arriva anche in altri ambiti, compreso quello delle gare virtuali.
Nella stessa intervista Max ha confermato la sua grande passione per gli E-sports, ambito nel quale ha un progetto molto ambizioso. L’Idea è di mettere in piedi una sua squadra vera e propria che possa competere nelle varie competizioni.
Nell’ultimo weekend, giusto per tenersi in forma, Verstappen ha deciso di partecipare ad una gara insieme al Team Redline, la squadra che lo accompagna. Il GoldenToastGP, sulla pista di Spa-Francorchamps, era una gara amichevole: premio finale 500 dollari da devolvere in beneficenza e un tostapane.
Eppure anche quando gareggia al pc la sua determinazione è la stessa. Verstappen ha centrato la pole position dopo le qualifiche e poi in gara stava lottando per la prima posizione. Nella salita de La Source però è stato colpito involontariamente da Sven Hasse, che ha allungato la staccata buttandolo contro il suo compagno di squadra.
La vendetta è arrivata subito: Max lo ha raggiunto qualche curva dopo nello stesso giro e volontariamente lo ha tamponato mandandolo fuori pista. Il risultato? Gli è arrivata subito una squalifica che lo ha estromesso dall’ordine d’arrivo.
In ogni caso anche nelle gare virtuali il fenomeno olandese resta l’uomo da battere. Lo conferma EA Sports che da poco ha rilasciato le sue tradizionali valutazioni sui piloti per il gioco ufficiale della F1. Verstappen complessivamente è al top con 94 di overall, seguito da Hamilton a 92 come Alonso, mentre Leclerc, Perez e Norris sono a 89 e Sainz 88.
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