Sembra davvero imbattibile Max Verstappen. Il campione del mondo di Formula 1 sta dominando la stagione e non sembra intenzionato a fermarsi
Il quesito di vitale importanza che in tutto l’ambiente della Formula 1 circola tra gli addetti ai lavori è uno e uno solo: c’è qualcuno in grado di competere alla pari con Max Verstappen? In questo preciso momento storico la risposta non può non essere negativa, alla luce della soverchiante superiorità imposta dal pilota olandese e dalla sua imbattibile RB19, la vettura realizzata dai progettisti della Red Bull.
Il mondiale 2023 è ormai ipotecato da super Max e l’attenzione degli osservatori è già proiettato alla prossima stagione, a un 2024 in cui la scuderia di Milton Keynes potrebbe ancora esercitare un dominio pressoché incontrastato.
Sfogliando la margherita dei possibili eventuali veri antagonisti dell’olandese volante, neanche il suo compagno di squadra, il messicano Sergio Perez, dà l’impressione di poterne insidiare il primato nella classifica piloti. Dopo uno splendido avvio di stagione, culminato con la conquista di due gran premi, Perez è naufragato travolto da una valanga di errori individuali e problemi di varia natura.
In questo momento tra i due ci sono 99 punti di differenza, un’eternità. Secondo l’ex pilota di Formula 1 Martin Brundle, oggi commentatore televisivo per Sky Sports F1, sono soltanto in due ad avere i requisiti per mettere i bastoni tra le ruote al due volte campione del mondo in carica.
Verstappen sconfitto? La risposta non lascia dubbi, i tifosi sono d’accordo
Le parole di Brundle, affidate alla sua rubrica di commento alle gare, appaiono inequivocabili: “Sospetto che solo Fernando Alonso e Lewis Hamilton abbiano la testa giusta per affrontare Verstappen in questo momento e dubito che un Perez così in difficoltà possa riuscire a farlo”.
Per ravvivare la seconda parte della stagione sarebbe utile un calo nelle prestazioni della Red Bull e una crescita esponenziale di Mercedes e Aston Martin. Ma secondo Brundle all’interno del team di Milton Keynes si augurano tutto un altro scenario: “L’ideale per la Red Bull sarebbe che Sergio Perez riuscisse ad arrivare secondo alle spalle di Verstappen in tutte le gare che mancano da qui alla fine. Ma non credo proprio che il desiderio dei vertici del team austriaco si realizzeranno”.
Anzi, è impressione diffusa che nelle prossime gare Verstappen continuerà a gareggiare da solo come sta ormai facendo da tempo.