Federer, Nadal e Djokovic: arriva un altro parere autorevole sui grandi rivali del tennis nel nuovo millennio
Chi è il GOAT del tennis? Passano gli anni ma la domanda resta sempre la stessa. I più in là con gli anni diranno ancora Rod Laver. Per le generazioni più giovani la sfida potrebbe riguardare i vari Borg, McEnroe, Sampras, Federer, Nadal. I numeri dicono Djokovic. Il futuro, probabilmente, sarà di Alcaraz.
Ma chi è stato davvero il più forte di tutti? Limitandosi solo ai famosi big 3, c’è qualcuno che non ha dubbi: per quanti Slam Nole potrà mai vincere, non potrà mai eguagliare Rafa e Roger, e per un motivo molto semplice
A livello di risultati il fuoriclasse serbo è andato oltre ogni aspettativa, ha superato l’elvetico e lo spagnolo e continua a migliorare i suoi record strabilianti. Ma il tennis non è solo numeri e ci sono imprese che il giocatore di Belgrado non potrà mai ripetere, cose che sono riuscite solo a quei due lì, i due tennisti che maggiormente hanno fatto innamorare gli appassionati di questo sport.
Almeno questo è il pensiero di una persona che Roger e Rafa li conosce bene, soprattutto il secondo. Un ex giocatore di tennis, per anni allenatore di Nadal, pronto a scommettere sul fatto che Djokovic non sarà mai ricordato come il miglior giocatore di tutti i tempi.
Djokovic peggio di Federer e Nadal: ecco il motivo
A sostenere questa tesi è Toni Nadal, lo zio di Rafa, per anni suo coach, oggi al fianco del canadese Felix Auger-Aliassime. Intervistato da ClayTenis, Toni ha sottolineato quanto Djokovic non potrà mai eguagliare i due fuoriclasse del tennis. Innanzitutto perché, a suo parere, senza gli infortuni Rafa sarebbe ancora davanti a lui per Slam vinti. E poi per un motivo ancora più importante.
Nole ha collezionato titoli su titoli, nello Slam, ma anche nei Masters 1000 e nelle Finals. Ma non ha potuto fare quello che Roger e Rafa avevano già fatto: portare il tennis oltre i suoi limiti, infrangere un muro, farlo approdare su un altro livello di competitività, di velocità, di potenza.
“Più di Djokovic, Federer e Nadal hanno portato questo sport oltre i limiti. Quello che è riuscito a giocare a livello migliore e a fare cose più difficili secondo me è stato Federer“, ha ammesso Toni, aggiungendo che però Rafa senza infortuni sarebbe senza dubbio il giocatore più vincente della storia. Soprattutto perché costretto a giocare tre Slam su quattro su superfici non congeniali così come molti Masters Mille. Per non parlare delle Finals, mai disputate sulla terra nemmeno.
Tutti elementi che fanno propendere per Roger e Rafa, per diversi motivi due veri numeri uno del tennis. Un parere che non potrà mai essere provato dai fatti, non potrà mai essere sostenuto dai numeri, ma che indubbiamente troverà d’accordo milioni di appassionati in tutto il mondo. Perché Nole è Nole, ma l’amore che si sono riusciti a guadagnare Roger e Rafa è destinato a rimanere eterno.