Djokovic, nessuno come lui: è stato il primo a riuscirci

Novak Djokovic, una sconfitta bruciante nelle finale di Wimbledon. Il fuoriclasse serbo è stato comunque il primo a raggiungere un traguardo prestigioso

Non certo l’epilogo che si aspettava Novak Djokovic a Wimbledon.  Il trentaseienne fuoriclasse serbo che, grazie al trionfo sulla terra rossa del Roland Garros ha messo in bacheca la ventitreesima vittoria in un torneo del Grande Slam (record assoluto nei Major), non è riuscito a ripetere l’impresa a Wimbledon, sconfitto da un grandissimo Carlos Alcaraz al quinto set.

Djokovic record a Wimbledon
Novak Djokovic da record a Wimbledon (LaPresse) – Tennispress.it

Una finale indimenticabile quella disputata sul Centrale dell’All England Tennis Club, nella quale Novak ha ceduto alla maggiore freschezza dell’avversario nel momento decisivo di una partita che, dopo un primo set dominato, sembrava davvero indirizzata dalla sua parte.

Una sconfitta dolorosissima quella subita dal campione serbo, scoppiato in lacrime al momento della premiazione e, apparso molto deluso, nella conferenza stampa post match. Una situazione inevitabile quest’ultima se si pensa che, con una vittoria, Djokovic avrebbe potuto superare Federer nel computo totale dei trionfi ai Championship e continuare a inseguire il sogno del Grand Slam stagionale. 

Djokovic, un record dopo l’altro: l’ultimo è davvero imbattibile

Djokovic può (molto) parzialmente consolidarsi della sconfitta con Alcaraz con l’ennesimo record della sua carriera, centrato proprio a Wimbledon. Proprio ai Championship, il campione serbo è diventato il tennista con il maggior numero di finali disputate in torneo del Grande Slam, ben 35.

Grazie al successo su Sinner in semifinale, Djokovic ha infatti superato la campionessa degli anni settanta e ottanta, l’inglese Chris Evert che ha raggiunto quota 34. Novak guadagna altro terreno sui due grandi rivali Roger Federer, per lui 31 finali ottenute in uno Slam e Nadal fermo a 30.

Djokovic nuovo record Wimbledon
Novak Djokovic, altro record per lui (LaPresse) – Tennispress.it

Un altro segno tangibile della schiacciante superiorità di questo autentico fenomeno nei confronti dei suoi avversari. L’unico che ad oggi sembra in grado di fermarne la corsa, altrimenti inarrestabile, è proprio Carlos Alcaraz. Il ventenne atleta spagnolo, considerato da molti addetti ai lavori l’erede si Nadal, ha qualità e talento sufficienti per rendere piuttosto movimentata la parte finale della carriera di Djokovic.

Wimbledon è stato solo l’inizio. Verosimilmente ci saranno altre occasioni nelle quali i due torneranno a contendersi un trofeo. Chissà, ad esempio, se ci sarà subito la rivincita allo Us Open, da fine agosto. Quest’anno, Nole può tornare a parteciparvi dopo due anni di ban dovute alla mancata vaccinazione contro il Covid.

Gestione cookie