La lunga crisi di Marc Marquez scuote profondamente l’ambiente del Motomondiale: per lui è arrivato un consiglio importante
Il Motomondiale riprenderà nella prima settimana di agosto a Silverstone e da lì sarà una lunga volata per la seconda parte della stagione. Soprattutto per chi, come Marc Marquez, fino ad oggi ha fatto molta più fatica di quello che si aspettava.
Non è un caso che il nome del campione spagnolo, anche nelle ultime settimane, sia al centro delle discussioni per le tante difficoltà incontrate nella prima parte di stagione. La tanto attesa rivoluzione tecnica in casa Honda non è mai decollata, anche con gli aggiornamenti di motore e di telaio portati in posta negli ultimi GP dal team ufficiale.
Così il nome di Marc è tra quelli più caldi anche per il mercato. In realtà ci sono altri piloti che cambieranno sicuramente moto e squadra. Come Alex Rins che, dopo l’addio forzato alla Suzuki, aveva ricominciato con il team Honda di Lucio Cecchinello vincendo anche ad Austin quest’anno. Con tutta probabilità, nel 2024, Rins affiancherà Fabio Quartararo nella Yamaha ufficiale.
A fargli posto, Franco Morbidelli che, nella prossima stagione, ha vari opzioni ovvero il Team VR46 con Bezzecchi alla Pramac, l’approdo in Gresini al posto di Di Giannantonio oppure il passaggio in Superbike per sostituire Razgatlioglu in Yamaha.
Marquez, il consiglio è perentorio: la sua carriera può cambiare soltanto così
Tanto nomi e tante possibili destinazioni ma, in nessuna trattativa, spunta Marc Marquez che da tre anni non trova pace. Tanto infatti è passato dall’incidente sulla pista di Jerez, prima gara del Mondiale 2020, che ha cambiato la sua vita.
Oggi che, almeno a parole sue, è tornato in forma è la Honda a non essere più competitiva e non si vedono margini per capovolgere la situazione. Ecco perché si moltiplicano le voci di un suo addio già a fine stagione, nonostante un contratto fino al 2024. Ma anche ipotesi clamorose, come quella di un anno sabbatico lontano dalle piste in attesa di ripartire con una nuova squadra.
In effetti KTM, nonostante le smentite in serie arrivate nelle ultime settimane, resta interessata al futuro del campione iberico. Inoltre, dal 2025, potrebbe entrare anche un costruttore nuovo, con Kawasaki e BMW maggiormente indiziati per presentare le loro moto e sfidare la concorrenza.
Marc è indeciso, ma uno che lo conosce bene gli dà un consiglio.A farlo è Giacomo Agostini, campionissimo del Motomondiale e presenza fissa nel paddock della MotoGP. Da Con la sua grande esperienza, Agostini è il primo a sapere che la fretta potrebbe portare Marc a decisioni sbagliate.
Ecco perché, intervistato dal QN, gli ha dato un consiglio: “Continuare a mettersi addosso da solo tutta questa pressione gli creerà soltanto danni. Meglio che lavori con maggiore tranquillità e aspetti che Honda rimetta in pista una moto forte e vincente. E lui tornerà ad essere un re”.
Forse non succederà a Silverstone, ma prima che finisca la stagione Marquez vuole lasciare di nuovo una zampata e dimostrare di non essere un pilota finito.
