E’ una stagione da dimenticare in fretta per Marc Marquez. Il trentenne campione di MotoGP ha fatto il pieno di cadute, infortuni e ritiri
Non è questa un’annata che Marc Marquez ricorderà con gioia o particolare rimpianto, anzi. Il trentenne fuoriclasse di Cervera, più volte campione del mondo di MotoGP, non aveva mai avuto tanti problemi come in questa stagione. Tra incidenti, cadute, infortuni e il deficit enorme di competitività che la Honda ha accusato nei confronti della Ducati, Marquez ripenserà a questo 2023 come l’annus horribilis della sua carriera.
Non era mai mai successo in oltre dieci anni di attività agonistica che la moto giapponese fosse così indietro rispetto ai team rivali. Una sorta di inatteso e clamoroso ribaltamento dei ruoli che non può non lasciare scontento e frustrato un fenomeno delle due ruote come Marquez.
Il quale sembra orientato a non rinnovare il contratto in scadenza con la Honda al termine del 2024. Non solo, perché nelle ultime settimane si sono moltiplicate le voci su un possibile approdo alla KTM o alla Ducati, autentica dominatrice nelle ultime due stagioni di MotoGP. Rumors che hanno fatto scattare l’allarme all’interno della scuderia giapponese.
Marquez vuole lasciare la Honda: partono le grandi manovre per trattenerlo
Sia il team principal della Honda, Alberto Puig, che il capo del team Koji Watanabe hanno rilasciato dichiarazioni esplicite riguardo il futuro del pilota iberico. I due uomini chiave del team nipponico hanno chiaramente lasciato intendere come Marquez non sarà trattenuto nel caso voglia lasciare la Honda, per l’evidente insoddisfazione del rendimento attuale.
Come Valentino Rossi decise di lasciare la Honda nel 2004, firmando per i rivali di sempre della Yamaha, così Marquez avrebbe in mente di seguire un percorso simile a quello del suo ex rivale. Ma stavolta non è nel team di Iwata che il campione spagnolo andrebbe a correre, ma dalle parti di Borgo Panigale. Per correttezza va sottolineato come il possibile passaggio di Marquez alla Ducati sia per ora solo un’ipotesi, non suffragata da alcun tipo di conferma. Anzi.
Insomma, i vertici della Honda hanno comunque ribadito un concetto essenziale: “Non lo tratterremo controvoglia, se vuole andare può farlo tranquillamente“. E la sensazione è che Marquez stavolta sia intenzionato a cambiare aria senza però un team già pronto ad accoglierlo. Di certo, andare avanti in queste condizioni è frustrante e di miglioramenti all’orizzonte non se intravedono.