Clamorose dichiarazioni per quanto riguarda il futuro di Marc Marquez. Cosa potrebbe accadere al pilota spagnolo.
La carriera di Marc Marquez dal 2020 in poi ha preso una piega che definire sfortunata è dir poco. Prima di quella fatidica data, in cui il pilota spagnolo si è distrutto un braccio in un terribile incidente a Jerez, Marquez ha macinato vittorie, record e trofei in MotoGP. Da allora invece, complici i molteplici infortuni, l’ex campione ha faticato a ritornare ai suoi livelli.
Anche nella MotoGp di quest’anno, Marc sta faticando più del previsto. Fuori per tre gare a causa di vari infortuni, fino a questo momento, Marquez ha ottenuto come miglior piazzamento un terzo posto nella prima Sprint Race della stagione in Portogallo. Da allora, lo spagnolo non è riuscito a completare nemmeno un GP della domenica, ai quali ha partecipato.
Risultati che si inseriscono in un momento non certo dei migliori per la Honda. La casa giapponese, che nei primi due decenni degli anni 2000 ha letteralmente dominato la MotoGP assieme alla Yamaha, in questi ultimi anni sta soffrendo di diversi problemi, soprattutto nei confronti di una Ducati che invece è riuscita ad occupare lo scranno lasciato vuoto dalle case giapponesi.
Honda, la separazione con Marquez non è più un tabù
Conseguenza di tutto questo sono le voci di importanti cambiamenti che potrebbero coinvolgere il Team, su tutte il possibile addio dello stesso Marquez. Proprio di questo ha voluto parlare, il numero uno della casa giapponese, Koji Watanabe, che ha deciso di fare chiarezza su quali potrebbero essere le mosse future della Honda. Tra queste anche un chiarimento velato nei confronti di Marquez.
Watanabe ha infatti chiarito che non è loro intenzione di trattenere nessuno. Dopo aver ribadito la fiducia e la volontà di continuare con Marquez, il numero uno di HRC ha però buttato la palla nel campo dello spagnolo, chiarendo che qualora dovesse decidere di andarsene la Honda non si opporrà di certo.
Per il resto in casa Honda, stando alle parole di Watanabe, ci dovranno comunque essere cambiamenti e decisioni a stretto giro. Già da Silverstone la casa giapponese spera in un cambio di marcia per cercare di riavvicinarsi alla Ducati e alla KTM. In fondo, il team lo deve anche a Marquez che ha contribuito al prestigio del marchio nell’ultimo decennio.
