La Ferrari è pronta alla svolta clamorosa: la coppia di piloti Leclerc-Sainz potrebbe a questo punto non durare più molto a lungo.
E’ una stagione non certo semplice quella in casa Ferrari. Se nel 2022 almeno l’inizio di campionato del mondo era stato incoraggiante, in questo 2023 a Maranello si stanno rassegnando al dominio Red Bull. Ed un occhio inevitabilmente va già alle mosse in vista dei prossimi anni.
Sia Charles Leclerc che Carlos Sainz hanno il contratto in scadenza nel 2024. In casa Ferrari la posizione ufficiale è quella di rinnovare entrambi i piloti. Dal canto loro sui due si registrano gli interessamenti della Mercedes per il monegasco, per un eventuale post Hamilton, e dell’Audi per lo spagnolo. Se per il primo però difficilmente ci sarà un addio al Cavallino, per lo spagnolo, la situazione è più in bilico.
Sainz ha ultimamente mostrato un po’ di insofferenza per il fatto di essersi trovato, a detta sua, ad essere considerato la seconda guida. Da qui la possibile volontà di andare in una scuderia, magari meno competitiva, ma che comunque gli garantirebbe un ruolo di primo piano. Un’ipotesi che, secondo quanto si legge sulle colonne del Corriere dello Sport, avrebbe spinto Vasseur a sondare il terreno per un possibile sostituto per affiancare Charles Leclerc in Ferrari. Ferrari, chi potrebbe esserci al posto di Sainz.
Ferrari, spunta un nome a sorpresa
Nel 2024 i contratti saranno rispettati e il Cavallino si presenterà in griglia con la coppia Leclerc-Sainz. Nel 2025 lo spagnolo però potrebbe non rinnovare. L’interesse del Cavallino si starebbe concentrando su un nome a sorpresa ovvero quello di Alexander Albon. Il pilota thailandese della Williams sarebbe infatti stato individuato come compagno di box ideale per una Ferrari che vorrebbe decisamente puntare su Charles Leclerc.
Albon ha iniziato al sua carriera in Formula 1 nel 2019 nella Toro Rosso, l’attuale Apha Tauri. A metà stagione, dopo diversi ottimi piazzamenti, il passaggio alla scuderia madre Red Bull, dove è andato ad affiancare Verstappen.
Nel 2020, partito in Red Bull, non mantiene le aspettative, tanto che nella stagione successiva è retrocesso a terzo pilota. Il ritorno da pilota titolare nel 2022 con la Williams dove riesce ad ottenere 4 punti in classifica. Bottino che in questa stagione è stato quasi già raddoppiato. Prestazioni, quelle di quest’anno, che l’hanno messo nel mirino di alcune top scuderie, tra cui appunto la Ferrari pronta a fare il passo decisivo per dargli un’altra opportunità dopo quella fallita in Red Bull.