Batosta per il torneo di Wimbledon che perde all’ultimo minuto uno dei possibili protagonisti per un infortunio
Lunedì 3 luglio è una data molto importante ed attesa per i tifosi di tennis di tutto il mondo. E’ il giorno in cui comincia l’edizione 2023 di Wimbledon, terza prova stagionale dello Slam che si disputa sui mitici campi in erba di Church Road.
Attesa spasmodica per questo torneo, dove scenderanno in campo i migliori tennisti, sia in ambito maschile che femminile. Per quanto riguarda il singolare uomini, l’Italia sarà ben rappresentata da ben 6 atleti: Sinner, Cecchinato, Arnaldi, Musetti, Berrettini e Sonego, quest’ultimi sorteggiati per sfidarsi tra loro al primo turno.
Ma alla vigilia del debutto è arrivata una pessima notizia per molti appassionati di tennis. In vista della partenza di Wimbledon è stato ufficializzato un forfait dell’ultimissima ora, da parte di uno dei giocatori più attesi, che si esalta spesso quando gioca sull’erba.
Non ce la fa: rinuncia a Wimbledon per il solito infortunio al polso
La notizia è giunta agli organizzatori proprio nella serata di domenica. Nick Kyrgios ha rinunciato last-minute alla partecipazione a Wimbledon. Una mazzata per tanti fan dell’estroso e forte tennista australiano. E’ stato proprio lui a comunicare l’inattesa defezione, lasciando senza parole tutti gli appassionati che speravano di rivederlo all’opera
Kyrgios ha spiegato di avere un forte problema al polso della mano destra. Un dolore avvertito nel torneo di Maiorca lo ha preoccupato e, dopo i controlli di rito, gli è stato evidenziato un legamento strappato. Ciò significa addio a Wimbledon ed un altro periodo di riposo forzato per l’attuale numero 33 al mondo.
Per Kyrgios il 2023 sta regalando tante delusioni, prima per via dell’infortunio al ginocchio ed ora per questo stop inaspettato. Una vera e propria maledizione di Wimbledon per i finalisti dell’anno prima: nel 2022 l’australiano giunse all’appuntamento finale ma fu sconfitto da Djokovic in 4 set, mentre quest’anno non scenderà neanche in campo. Una situazione simile accadde con Matteo Berrettini, in finale a Londra nel 2021 e costretto a rinunciare a Wimbledon l’anno a causa della positività al Covid.
Kyrgios avrebbe dovuto affrontare al primo turno il belga David Goffin. Quest’ultimo ora affronterà un lucky loser in una sfida incrociata con quella tra l’argentino Baez ed il cileno Barrios Vera. La defezione a Wimbledon costerà a Kyrgios anche un crollo nel ranking Atp per l’impossibilità di difendere i punti ottenuti con la finale del 2022.