Musetti e il “signor Cretinetti”: la polemica non finisce qui

Lorenzo Musetti, la polemica continua. Interviene anche il coach Tartini. L’episodio continua a far discutere

Un’ultima settimana di giugno da ricordare per Lorenzo Musetti che ha raggiunto il suo best ranking con la 15esima posizione nel ranking Atp. Un ottimo risultato per un tennista di appena 21 anni, il quale sta mostrando un rendimento sempre più costante e di pregiato livello. Presupposti per vivere una stagione entusiasmante e per affermarsi ulteriormente nel circuito.

In occasione del torneo del Queen’s, Musetti è stato protagonista di un polemica nel match perso ai quarti di finale contro Holger Rune, dopo averlo colpito involontariamente con uno smash. Di questo e molto altro ad ‘OA Sport’ ha parlato Simone Tartarini, allenatore di Lorenzo Musetti.

Il coach ci va piano, pur riconoscendo i grossi passi in avanti realizzati dal suo allievo negli ultimi tempi: “Lorenzo è più consapevole e segue il piano di gioco con maggiore precisione. Non ha ancora la continuità dovuta e spesso è condizionato anche dal suo stato emotivo. Quando non si sente fiducioso, va troppo indietro. Specialmente sull’erba, si va in difficoltà così“.

Polemica Musetti-Rune, interviene coach Tartarini

Il tecnico Tartarini però difende il suo Musetti, per ciò che riguarda il diverbio avvenuto con Rune e imputa le colpe all’atteggiamento arrogante del tennista danese: “Rune è il classico ‘Signor Cretinetti‘. Il coach ritorna su uno degli episodi più discussi del recente match al Queen’s, ovvero la chiamata sospetta di un medical time out da parte del danese per spezzare il ritmo dell’incontro.

Tartarini è sicuro: “L’ha chiaramente chiamato di proposito per fargli perdere la concentrazione, ma Lorenzo è stato ingenuo. Ha buttato un set e ciò mentalmente ha pesato molto. Deve imparare a voltare pagina in quei momenti”.

Tartarini indugia sul comportamento di Rune e lo qualifica come segue: “È molto arrogante. Del resto in passato ci sono state polemiche anche con Wawrinka e Ruud. Noi ci siamo rimasti male perché da tempo lo conosciamo e Lorenzo spesso si è allenato con lui. Hanno affrontato insieme la carriera di juniores. Più volte Musetti ha chiesto scusa per lo smash, non l’aveva fatto di proposito ma ormai abbiamo capito che tipo è Rune”.

Sia Musetti che Rune sono due dei potenziali outsider a Wimbledon 2023. Djokovic è il favorito della kermesse londinese. Per il serbo, in caso di vittoria, c’è l’opportunità di continua a inseguire il sogno Grand Slam.