Arriva un’altra mazzata sulle speranze dei tifosi azzurri che ci avevano creduto: la stella ha deciso di dare l’addio alla Nazionale
I Mondiali quest’anno, le Olimpiadi nell’estate del 2024. Due opportunità ghiottissime per tutti i giocatori e due emozioni da vivere intensamente per i tifosi. Ma nelle ultime ore per quelli italiani è arrivata una mazzata: uno dei campionissimi ha deciso di dire no alla Nazionale.
Un colpo durissimo, anche perché nella squadra azzurra avrebbe potuto fare davvero la differenza. Invece l’Italia del basket maschile dovrà affrontare i Mondiali tra agosto e settembre tra Filippine, Indonesia e Giappone senza Paolo Banchero che ha deciso diversamente.
Figlio di Mario, italo-americano (i suoi nonni erano partiti dalla Liguria) e di Rhonda Smith che a lungo ha giocato nella WNBA, la Lega professionistica americana, Paolo aveva due scelte. O sposare le origini del padre e quindi accettare di vestire la maglia dell’Italia. Oppure più semplicemente continuare per la sua strada come statunitense.
Una vicenda partita nel 2018, quando aveva solo 16 anni e giocava ancora al liceo senza essere tra i primi prospetti per i college americani. Nel 2020 non era ancora stato scelto da Duke, dove ha giocato un solo anno nel 2021. Meo Sacchetti che all’epoca allenava l’Italia lo aveva convocato in Nazionale. Allora però si era messa di mezzo la pandemia, impedendogli di volare in Italia, e così tutto è finito prima di cominciare.
Poi la breve carriera universitaria e il Draft NBA, nel giugno dello scorso anno, quando è diventato la prima scelta e ed è stato scelto dagli Orlando Magic. All’epoca era stato chiaro in una sua dichiarazione: “Non sarà questa estate, ma quella dopo giocherò con la Nazionale italiana” e tutti avevano esultato.
Paolo Barchero ha deciso: Italia beffata
Lo scorso dicembre, in mancanza di una risposta ufficiale, una delegazione italiana che includeva anche il ct Pozzecco era volata negli Stati Uniti per parlare con lui e il padre. Altro ottimismo, che però non si è tradotto in fatti concreti.
La stagione NBA è finita, Orlando è finita lontana dalla zona playoff ma comunque Paolo è stato eletto Rookie dell’Anno. Silenzio totale fino ad ora, quando il sito specializzato ‘The Athletic’ ha anticipato la decisione finale: Paolo Banchero giocherà i Mondiali in Oriente ma lo farà con la maglia del Team USA.
I campioni olimpici in carica dovranno vendicare il loro peggiore risultato nella storia dei Mondiali, il settimo posto in Cina del 2019. La gestione del gruppo nel frattempo è passata da Gregg Popovich a Steve Kerr, coach che ha portato 4 volte al titolo i Golden State Warriors.
La squadra statunitense inizierà la preparazione a Las Vegas il prossimo 3 agosto, giocando la prima amichevole il 7 contro Portorico. Poi altri tornei amichevoli in Spagna e negli Emirati Arabi Uniti prima del debutto sabato 26 agosto contro la Nuova Zelanda. Nel suo girone anche la Grecia di Giannis Antetokounmpo e la Giordania.
Insieme a Banchero ci sanno anche Jalen Brunson dei Knicks e Tyrese Haliburton dei Pacers come play e Bobby Portis (Bucks), Walker Kessler (Jazz) e Jaren Jackson Jr. (Grizzlies) come lunghi. Le ali invece Brandon Ingram dei Pelicans, Anthony Edwards dei Timberwolves, Austin Reaves dei Lakers, Mikal Bridges e Cam Johnson dei Nets in attesa degli ultimi nomi.