Come sta Alex Zanardi. Sono passati tre anni dal terribile incidente che ha coinvolto l’ex pilota di Formula 1 e atleta paralimpico
Sono trascorsi tre anni esatti e qualche giorno. La data che tutti gli amici e i fan di Alex Zanardi non potranno mai dimenticare, il 19 giugno del 2020, è scolpita tra i loro ricordi più sofferti e dolorosi. In quel caldo pomeriggio di inizio estate l’atleta bolognese, ex pilota di Formula 1 e poi diventato un campione paralimpico, rimase vittima di un terribile incidente stradale.
Zanardi era infatti alle prese con una gara di beneficienza di handbike, la specialità in cui aveva ottenuto risultati straordinari, in corso di svolgimento in provincia di Siena in Toscana. In quella circostanza l’ex campione di Formula 1 dopo aver perso il controllo del suo mezzo si è scontrata con un camion proveniente dall’altro lato della carreggiata.
Le conseguenze dell’impatto furono devastanti: Zanardi fu ricoverato d’urgenza in ospedale con gravi fratture al cranio: per qualche giorno Alex ha lottato tra la vita e la morte ma, alla fine, grazie a una forza caratteriale e fisica quasi sovrumana, è riuscito a superare la crisi.
Zanardi è rimasto per oltre un mese in coma farmacologico e, nei mesi successivi, è stato trasferito in varie strutture ospedaliere, compresa la terapia intensiva del San Raffaele di Milano. Superate anche alcune complicazioni, quasi inevitabili alla luce dei tre interventi chirurgici a cui è stato sottoposto, l’ex pilota bolognese è tornato a casa dalla sua famiglia dove ha iniziato a seguire il lungo percorso di riabilitazione.
Alex Zanardi, tre anni fa il terribile incidente
A distanza di tre anni da quel tragico incidente non abbiamo informazioni ufficiali o recenti in merito alle reali condizioni di Zanardi. La sua famiglia ha infatti scelto la linea della discrezione e della riservatezza. Quindi, nessun comunicato è stato emesso negli ultimi mesi di terapie riabilitative.
A quanto pare – stando a un articolo di Fanpage – le condizioni di salute di Zanardi sarebbero in miglioramento e i cicli di terapia a cui si sta sottoponendo avrebbero dato risultati significativi. Siamo per ora nel campo delle indiscrezioni ma gli indizi che arrivano dalla famiglia e dal suo entourage inducono a un cauto ma vivido ottimismo.
La speranza di tutti è che, prima o poi, possa arrivare una prima nota ufficiale in grado di fare luce sulle reali condizioni di salute di Alex. La certezza, in tutto questo tempo, è che nessuno lo ha mai dimenticato.
