Tennis, ha detto basta: ritiro ufficiale dopo Wimbledon

Il grande tennis perde pezzi: troppi infortuni, dopo Wimbledon ha scelto di issare bandiera bianca e ritirarsi.

Dopo Wimbledon sarà bandiera bianca. Quando il fisico non regge più, arrendersi è inevitabile. Trascinare la propria carriera troppo a lungo può diventare sfiancante per un giocatore. Il tennis richiede uno sforzo importante, scatti continui, allunghi improvvisi. Mette a dura prova le articolazioni, la muscolatura delle gambe, delle braccia, dell’addome. E anche la schiena. Per questo motivo, a lungo andare, l’usura può diventare insopportabile, al punto da portare a un ritiro obbligato ben prima del tempo.

Anett Kontaveit ritiro tennis
Tennis, il ritiro è ufficiale (LaPresse) – Tennispress.it

Conoscere i propri limiti è importante. Capire quando dire basta è fondamentale. Nel mondo del tennis si può aspettare, ma non troppo. Si può scegliere di lottare con tutte le proprie forze. Se però l’attesa diventa troppo lunga e il recupero troppo lento, arrendersi può essere un’opzione e non un segno di debolezza.

Non è un caso se Nadal, dopo i continui infortuni dell’ultimo anno, ha annunciato l’addio al tennis dopo il 2024. E non è un caso se Federer, pochi mesi fa, ha deciso di non prolungare oltre l’agonia dei suoi fan che ne attendevano il ritorno dopo le operazioni al ginocchio. Tutti devono fare i conti con il passare del tempo.

Anche una delle giocatrici più forti del circuito, una campionessa che al mondo del tennis ha dato tanto, non riuscendo più a ritrovare il feeling con il suo corpo, ha deciso di gettare la spugna e mettere la parola fine sulla sua carriera dopo Wimbledon, l’appuntamento più importante della stagione.

Addio al tennis dopo Wimbledon: la campionessa annuncia il ritiro

La sua è stata una discesa rapidissima, veloce, verticale. Quasi quanto la sua ascesa. Nemmeno un anno fa era al numero due nel ranking WTA. Senza ombra di dubbio era una delle giocatrici più forti del circuito, e anche una delle più in forma dopo che, dal 2021 in avanti, aveva trovato una continuità mai avuta prima. Ma un problema fisico negli ultimi mesi non le ha dato tregua. E purtroppo non si tratta di un problema facilmente risolvibile. Per questo motivo ha deciso di arrendersi e di ritirarsi subito dopo lo Slam londinese.

Anett Kontaveit si ritira
Anett Kontaveit si ritira a 27 anni (LaPresse) – Tennispress.it

Vincitrice di sei titoli WTA, di cui quattro consecutivi ottenuti nel 2021, che rimarrà l’anno più importante della sua carriera, Anett Kontaveit ha deciso di fermarsi qui. Nonostante abbia solo 27 anni, l’estone non è più in grado di giocare. Che qualcosa non andasse per il meglio, d’altronde, era chiaro. L’ex numero due del mondo aveva giocato in questo 2023 solo nelle prime settimane dell’anno, per poi ritirarsi da Abu Dhabi e cancellarsi dai successivi appuntamenti di Doha, Dubai, Indian Wells e Miami.

A maggio aveva provato a rientrare in campo, ma non era riuscita a mostrare grandi segni di miglioramento. Purtroppo deve fare i conti, infatti, con una discopatia lombare degenerativa, un problema della spina dorsale causato da un indebolimento del disco. Non un handicap impossibile da sostenere nella vita di tutti giorni, ma decisamente invalidante per una tennista professionista, obbligata a sottoporsi a un allenamento intensivo e quotidiano, insostenibile per la sua schiena.

Per questo motivo, ha deciso di arrendersi e annunciare un prematuro ritiro. Wimbledon sarà il suo ultimo torneo, e cercherà nell’occasione di migliorare il suo risultato più prestigioso nei tornei dello Slam, dove non è mai andata oltre i quarti di finale (raggiunti nel 2020 in Australia). Un obiettivo molto difficile da raggiungere, ma che coronerebbe una carriera da cui avrebbe potuto ricevere molto di più.

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