Un’immagine pubblicata sui social con Jannik Sinner presente ha scatenato polemiche. Lui però non c’entra nulla
Incredibile, ma vero. Wimbledon deve ancora cominciare, ma sul web è già cominciata una polemica clamorosa nella quale è coinvolto, indirettamente, anche il nostro Jannik Sinner.
Il tennista azzurro ha ricevuto uno splendido omaggio da parte degli organizzatori dello Slam londinese, ma non tutti lo hanno apprezzato. Anzi, sono stati in molti a criticare la scelta dei vertici del torneo di rendere omaggio al campione italiano e a Carlos Alcaraz, scatenando una polemica che ha diviso completamente il mondo del tennis.
Vale la pena chiarirlo fin da subito. In tutta questa storia, Sinner non c’entra nulla. Il numero uno d’Italia si è tenuto ben alla larga da ogni tipo di diatriba mediatica che potesse distrarlo, in un momento in cui sta solo lavorando per cercare di arrivare sui prati dell’All England Club al massimo della condizione.
Ad accendere il fuoco del dibattito ci hanno pensato, invece, proprio i vertici di Wimbledon. O meglio, chi cura la comunicazione del torneo più prestigioso nel mondo del tennis. Nelle ultime ore è comparsa infatti sui social una grafica molto bella e dedicata ad alcuni dei più grandi campioni nella storia del torneo. Un’immagine che ha fatto infuriare molti appassionati soprattutto per un motivo.
Wimbledon, i fan non la prendono bene: scoppia la polemica
Come anticipato, ci sarebbe ben altro da dire sulla vignetta pubblicata da Wimbledon. Ad esempio, la scelta di posizionare le donne dietro a una serie di tennisti leggendari non è stato né cavalleresco, né corretto, considerando quanto alcune di quelle giocatrici abbiano dato a questo sport e allo stesso torneo londinese.
E non inserire Murray nei Fab Four, diventati in questa vignetta Fab Three, è stato quanto meno scortese nei confronti del giocatore britannico che è riuscito a riportare Wimbledon “a casa” dopo 77 anni. Eppure, non è stato questo a far infuriare davvero gli appassionati, quanto una scelta, per certi versi, meno contraddittoria, anche se opinabile.
La grafica, peraltro molto bella, ha voluto riscaldare l’atmosfera in vista dello Slam ricordando alcune delle grandi rivalità che abbiamo visto arrivare al culmine proprio sull’erba dell’All England Club. Si notano quindi leggende come le sorelle Williams, Edberg e Becker, McEnroe e Borg, Federer, Nadal e Djolovic, sfilare su una scala che porta verso i campi, fino ad arrivare ad Alcaraz e al nostro Sinner, battezzati come i futuri protagonisti di una rivalità destinata alla leggenda.
Ed è questo che non è andato giù a molti fan. Evidente che a Wimbledon sia rimasta particolarmente impressa la sfida degli ottavi di finale dello scorso anno tra i due giovani campioni, vinta dal nostro Jannik in quattro set. Nei mesi successivi, però, il tennista altoatesino in effetti ha fatto molto poco, in quanto a successi, rispetto al collega spagnolo.
Mentre Alcaraz ha infatti vinto nel frattempo il suo primo titolo dello Slam, gli US Open, e ha conquistato il numero 1 del ranking mondiale, Sinner è riuscito ad arrivare in top 10, ha vinto qualche torneo ma non si è nemmeno mai avvicinato al successo in uno Slam (i quarti di finale sono al momento il suo miglior risultato).
At Wimbledon, we’ve witnessed epic rivalry after epic rivalry, lifting the sport to new heights ✨
Here’s to the next generation of headline acts… pic.twitter.com/Lq9J2qVQEn
— Wimbledon (@Wimbledon) June 20, 2023
Al di là di questo, tuttavia, per molti accostare Sinner e Alcaraz ad altre leggende che hanno fatto la storia di Wimbledon è stata quantomeno una forzatura, in quanto entrambi finora non hanno ottenuto nulla ai Championship. Sia Jannik che Carlos però hanno tutto il tempo per entrare anche loro tra le leggende. E’ quello che si aspettano tutti.