Rafa Nadal vede sempre più vicino il giorno in cui appenderà la racchetta al chiodo. Arriva un’altra conferma sul ritiro
Era l’ultimo dei suoi desideri. Mai e poi mai Rafa Nadal avrebbe immaginato di dover interrompere così a lungo la sua carriera a causa di un infortunio. Il trentasettenne fuoriclasse di Manacor, vincitore di 22 tornei del Grande Slam, superato in questa speciale classifica solo da Novak Djokovic che a Parigi è salito a quota 23, era convinto di poter celebrare il suo addio all’attività agonistica al termine di un percorso autonomo, frutto di una scelta libera e indipendente.
Purtroppo Nadal non aveva fatto i conti con un muscolo finora sconosciuto ai più, l’ileopsoas, che lo ha prima costretto al ritiro agli Australian Open e poi obbligato a saltare di fatto tutta la stagione.
Per la prima volta dopo tanto tempo il campione maiorchino non è sceso in campo al Roland Garros, il suo torneo preferito che ha avuto modo di vincere la bellezza di quattordici volte. Impossibile recuperare in tempo da un problema muscolare rivelatosi assai più grave del previsto. Un infortunio talmente serio da rendere sempre più concreta l’ipotesi di un ritiro anticipato e senza un’ultima partita da disputare.
Nadal, il ritiro è ormai a un passo: le parole del suo ex collega non lasciano dubbi
Ad alimentare i dubbi in tal senso è un quarantaduenne tennista spagnolo, Feliciano Lopez, un passato da numero 12 del Ranking Atp e grande amico di Nadal. Lopez è stato insignito del ruolo di direttore delle fasi finali della prossima Coppa Davis che si disputeranno a novembre, ultimo evento stagionale.
Nel corso di un’intervista rilasciata al canale televisivo Eurosport Spagna, Lopez ha di fatto escluso la partecipazione di Nadal alle fasi finali della Coppa Davis. “Da quello che ho capito il recupero dall’infortunio sarà lungo e non riesco ad immaginarlo scendere in campo entro la fine del 2023″.
Le parole di Lopez in realtà confermano le indiscrezioni circolate con insistenza negli ultimi giorni in seguito all’intervento chirurgico a cui il fuoriclasse di Manacor è stato sottoposto. Non sembra al momento a rischio il ritorno in campo nel 2024, in quella che dovrebbe risultare come l’ultima stagione da professionista di Nadal.
“Penso che andrà tutto bene e che Rafa avrà l’opportunità di salutare come merita – ha chiarito Lopez -. Giocherà a tennis dove lui vorrà e senza dubbio lo farà ai suoi livelli“.