Cessione eccellente per la Juventus. Accordo trovato con lo .. sconto. Una scelta che, alla fine, ha soddisfatto tutti
La Juventus sta attraversando questo calciomercato estivo con diversi dubbi da risolvere. Il club bianconero ha confermato Massimiliano Allegri anche per la prossima stagione, che ha ancora due anni di contratto a circa 9 milioni di euro a stagione. Diversi sono i profili valutati in entrata, ma è chiaro che molto dipenderà dalle cessioni.
Una di queste è avvenuta proprio negli ultimi giorni, con l’addio di Dejan Kulusevski direzione Tottenham. L’attaccante svedese ha disputato una buona stagione con gli Spurs, anche se i gol segnati non sono tantissimi.
Lo svedese, in totale, ha collezionato 37 presenze in tutte le competizioni con 2 gol segnati e 8 assist. La sua stagione è stata comunque condizionata dall’avvicendamento in panchina, che ha visto Antonio Conte dire addio agli Spurs. Una svolta che però non ha portato i risultati sperati al patron Lewy.
Il Tottenham e la Juventus hanno trovato l’accordo per il riscatto di Kulusevski a 30 milioni di euro. In totale, lo svedese è costato 40 milioni considerando anche il costo del prestito di un anno e mezzo fa. Anche se, in ogni caso, il riscatto verrà pagato in sei esercizi. Ed ecco il motivo per il quale la Juve ha concesso uno sconto agli Spurs.
Juventus, sconto per Kulusevski: ecco il motivo
La Juventus ha il dovere di effettuare delle plusvalenze entro il 30 giugno ed è per questo che ha deciso di concedere uno sconto al Tottenham per Kulusveski. Così facendo, ha potuto inserire tutto a bilancio e non ha atteso un rilancio del Newcastle.
Mettere 30 milioni di euro a bilancio per la Juventus è un ottimo colpo di mercato. Anche perché Kulusevski non rientrava minimamente nei piani di Allegri. Proprio il tecnico nell’ultimo anno ha ricevuto diverse critiche, anche perché non ha creduto nell’attaccante svedese che in Premier League si è messo in mostra.
Ci sono anche altri giocatori che potrebbero andar via durante questa sessione di mercato. Come per esempio Dusan Vlahovic, ma anche Federico Chiesa. Entrambi hanno diversi estimatori e non trovano fortuna con Allegri. Si è parlato anche di un rinnovo per Chiesa, che ha chiesto 8 milioni a stagione.
Una cifra che attualmente la Juve non vuole e non può spendere. Soprattutto considerando che con Allegri, da quando si è infortunato, ha ricevuto pochissima fiducia. Insomma, il club bianconero vuole tagliare le spese dopo la plusvalenza Kulusevski.