Continua a far parlare di sé Emma Raducanu, ma stavolta per questioni non inerenti al tennis giocato
Sembra incredibile la parabola tennistica che sta vivendo Emma Raducanu. Una degli astri nascenti del tennis mondiale, che ha forse illuso tutti con un exploit clamoroso ormai due anni fa, impresa che però appare oggi irripetibile.
La giovanissima atleta britannica, con origini rumene e cinesi, sorprese il mondo intero e fece letteralmente innamorare migliaia di fan durante gli US Open 2021. La Raducanu si è presentata come talentuosa e giovane tennista, riuscendo con un percorso perfetto a vincere il torneo americano del Grande Slam, diventando di fatto la nuova stella del circuito WTA.
Emma Raducanu però non ha mai più toccato le vette gloriose di due anni fa negli USA. Colpa di un calo di rendimento davvero evidente, dovuto all’immaturità sul campo della 21enne britannica. Ma anche per i diversi infortuni patiti nelle ultime due annate. Non a caso la Raducanu è uscita dalla top 100 del ranking WTA, a riprova di quanto non sia semplice restare ad alti livelli.
Bufera su Emma Raducanu, la risposta della tennista
In attesa di tornare in campo dopo i recenti interventi chirurgici subiti, Emma Raducanu continua comunque a far parlare di sé. Innanzitutto, l’atleta si mantiene sempre al centro dell’attenzione mediatica grazie ai numerosi contenuti glamour pubblicati sul proprio account Instagram.
Ma l’ultima news riguardante la giovane Emma non ha fatto piacere ai tifosi ed ai fan del tennis. E’ stato reso noto infatti che la tennista ha firmato un accordo con la piattaforma Airwayz per un servizio molto particolare. La Raducanu darà lezioni online di tennis a tutti coloro che lo richiederanno.
Le tariffe sono intorno ai 2 mila dollari a lezione in favore di Emma Raducanu, visto che Airwayz propone questa specie di scuola di formazione sportiva via web grazie all’ausilio di veri e proprio campioni internazionali. Oltre a Emma hanno aderito il calciatore inglese Jack Grealish e la calciatrice statunitense Alex Morgan.
In Inghilterra sono scoppiate polemiche e critiche nei confronti di Emma Raducanu, tacciata di essere interessata al business ed ai ricavi piuttosto che a tornare ad alti livelli nel tennis che conta. Ma la Federazione tennis inglese ha smorzato tale bufera, annunciando che la classe 2002 donerà tutti i proventi di questo servizio alla Fondazione LTA, che aiuta i giovani meno abbienti ad entrare nel mondo del tennis.