Il ritorno in campo di Matteo Berrettini è stato disastroso. Per il tennista azzurro le cattive notizie non sono finite
Si era visto in campo per l’ultima volta ad aprile nel torneo di Montecarlo, l’evento che come da tradizione apre la stagione sulla terra rossa. Ma l’ennesimo infortunio muscolare, uno stiramento agli addominali, ha costretto Matteo Berrettini a saltare due mesi di grandi appuntamenti, compreso il Roland Garros conclusosi pochi giorni fa con la vittoria di Novak Djokovic.
“Sto lavorando per tornare al massimo della condizione fisica, l’obiettivo è raggiungere il massimo della forma in occasione dei tornei sull’erba“. Così parlò il ventisettenne tennista romano qualche settimana fa in un video messaggio postato sui suoi canali social.
Dopo due mesi di intese sedute di fisioterapia e di allenamenti blindati, Berrettini è tornato in campo in occasione del torneo di Stoccarda, il primo appuntamento che si disputa sull’erba, la sua superficie preferita. L’anno scorso Matteo si è aggidicato il torneo, dimostrando con i fatti di aver superato brillantemente l’infortunio al polso della mano destra che lo aveva costretto a saltare il Roland Garros.
Ma le analogie con la scorsa stagione si fermano qui. Berrettini è stato eliminato subito, al primo turno, dal compagno di nazionale e grande amico Lorenzo Sonego. L’atleta torinese ha liquidato la pratica con un punteggio che non ammette repliche, un umiliante e clamoroso 6-1 6-2. “Mi dispiace molto – ha dichiarato Sonego a fine match – spero che Matteo ritrovi condizione e forma quanto prima“.
Berrettini, la sua reazione fa scattare l’allarme tra i tifosi
A destare preoccupazione tra i tifosi di Berrettini è l’irrisoria facilità con la quale Sonego ha ottenuto il passaggio del turno. Per non parlare delle lacrime che hanno solcato il suo volto al termine della partita, un pianto che non lascia presagire niente di buono in vista dei prossimi impegni.
Ed era inevitabile che dopo un ko del genere Matteo venisse travolto dalle critiche. I suoi profili social sono diventati uno sfogatoio: le accuse che gli vengono mosse sono le stesse di sempre: “Ormai pensi solo a divertirti e alle belle ragazze. Il tennis è diventato marginale“.
Di certo non sarà facile per Berrettini riuscire a superare un momento del genere: la forma fisica si ritrova solo con il duro allenamento e soprattutto con tanta pazienza.
Altri due importanti tornei, Queen’s e Wimbledon, si avvicinano a grandi passi e non ci sono buone notizie all’orizzonte. Con la mancata conferma dei punti ottenuti lo scorso anno con la vittoria a Stoccarda, Matteo scenderà ulteriormente nel ranking. Anche al Queen’s è campione in carica, motivo in più per non sbagliare di nuovo se, almeno una condizione accettabile, lo sosterrà.
