LeBron James non ci andrà mai. Dopo giorni di indiscrezioni, è arrivato l’annuncio che chiude quasi del tutto il discorso
LeBron James è il giocatore che più di ogni altro ha segnato gli ultimi vent’anni di NBA. Il suo talento lo ha reso sin da subito The Chosen One, il predestinato, e negli anni non ha fatto altro che rispettare le alte aspettative che c’erano su di lui.
Aspettative che ora sono state anche superate dal momento che, anche a 38 anni (a dicembre saranno 39), continua a dominare e a portare a casa prestazioni che tuttora lo rendono uno dei migliori cestisti in circolazione.
Quest’anno non è riuscito a riportare il titolo ai Lakers, a causa della sconfitta in semifinale contro i Denver Nuggets in stato di grazia guidati magistralmente da Nikola Jokic. Un 4-0 schiacciante che neanche il miglior marcatore di sempre della lega ha potuto evitare.
La stagione si è quindi chiusa nel peggior modo possibile per LeBron che ora dovrà valutare il suo futuro. Il ritiro, ad oggi, non sembra essere l’ipotesi più accreditata nonostante le voci delle ultime settimane, tant’è che potrebbe decidere di cambiare aria. Per lui, infatti, si sarebbero fatti avanti i rivali dei Dallas Mavericks.
LeBron ai Dallas Mavericks, cosa può succedere
A “puntarlo” non sarebbe stata la dirigenza, bensì il suo amico ed ex compagno ai tempi di Cleveland Kyrie Irving, il quale lo avrebbe chiamato di persona per tentare di convincerlo a trasferirsi in Texas.
Tuttavia, le quotazioni di questo affare sembrano affievolirsi con il passare dei giorni. Infatti, James ha ancora un anno di contratto con i gialloviola più una player option a sua disposizione da far valere eventualmente al termine della prossima stagione. Per di più, se davvero volesse andare a Dallas, il nativo di Akron dovrebbe rinunciare ad una buona parte dello stipendio che attualmente percepisce dai Lakers.
Insomma, l’ipotesi che possa vestire la maglia dei Mavericks non sembra destinata a concretizzarsi. Almeno questa è l’opinione di Tim Legler, ex cestista con un passato proprio a Dallas, che lo ha escluso a priori. “Non ci andrà mai dai Mavs” ha detto in un’intervista riportata da Dunkest. E ciò perché, secondo lui, Irving non vorrebbe tanto portarlo in Texas, bensì andare lui da LeBron a Los Angeles. “Quando giocava con James non doveva rendere conto delle responsabilità, ma soltanto giocare – ha aggiunto –. Poteva essere sé stesso, non il leader“.
Dunque, l’intenzione di Irving sarebbe quella di ricongiungersi con LeBron in California, magari nella speranza di poter tornare a lottare insieme per il titolo come avevano fatto a Cleveland. Ad ogni modo, per il momento, si trattano di mere voci di mercato e, pertanto, soltanto il tempo saprà chiarire questa situazione che li riguarda.