Un clamoroso ritorno potrebbe riguardare il mondo della Formula 1 nel prossimo futuro. L’offerta è già stata messa sul tavolo.
Il Circus della Formula 1 è pronto a riabbracciare un nome piuttosto noto per tutti gli appassionati. La trattativa è già avviata e si è in attesa della decisione che potrebbe cambiare tutto per team e piloti.
La Formula 1 è in continua evoluzione, da sempre e per sempre. Per definizione la classe regina del Motorsport vive degli aggiornamenti continui dal punto di vista tecnico e regolamentare, alla continua ricerca del limite e di nuove frontiere della prestazione.
Nell’ultimo periodo, oltre alla grande valenza dell’aerodinamica, con il ritorno delle vetture ad effetto suolo, a giocare un ruolo da padrone sono state le gomme. I motori congelati nello sviluppo fino al 2026 non possono costituire un grandissimo differenziale, cosa che invece avviene con gli pneumatici.
Basta vedere in che modo la Red Bull riesce a scavare un gap con gli altri, contando proprio sull’uso maggiormente efficace delle gomme Pirelli. La casa italiana ha superato ormai il decennio da fornitore unico della F1 e sta interpretando al meglio le richieste che gli vengono fornite da FIA e Liberty Media. Un sottile equilibrio tra spettacolo e sicurezza, non sempre semplice da mantenere.
Formula 1, è sfida a due: possibile ritorno
Proprio a proposito delle gomme in Formula 1, all’inizio del 2023 la Federazione ha aperto la gara d’appalto per decidere chi sarà il nuovo fornitore nel triennio 2025-2027.
La Pirelli si è aggiudicata l’ultima gara nel 2020, ottenendo poi un anno di proroga fino al 2024 per le difficoltà legate alla pandemia di Covid. Ora, però, a quanto pare l’azienda italiana dovrà vedersela con la Bridgestone che ha deciso di ripresentare la propria candidatura a distanza di diverso tempo.
Come tutti gli appassionati ricorderanno, la casa giapponese ha fatto parte del Circus l’ultima volta dal 1997 al 2010, gli anni d’oro della Ferrari di Schumacher. Dal 2007 è stato fornitore unico dopo il ritiro della Michelin, prima di lasciare spazio proprio alla Pirelli.
Come confermato da Eiichi Suzuki, responsabile della pianificazione degli sport motoristici di Bridgestone, ai microfoni di Motorsport.com, l’azienda sta pianificando il ritorno in altre serie sportive, compresa la Formula 1.
La FIA sta valutando le proposte pervenute prima di decidere chi sarà il prossimo fornitore. La scelta avverrà a metà giugno. Vedremo se il fornitore rimarrà lo stesso fino al 2028 o se avremo un clamoroso ritorno.
