Roland Garros, giudice di sedia minacciata: “Vuoi che la faccio in campo”

Curioso episodio al Roland Garros dove il giocatore rivolge una particolare “minaccia” alla giudice di sedia. Lo ha detto davvero

È un’edizione piuttosto ricca di episodi questa del Roland Garros. Fischi del pubblico, provocazioni in campo, racchette spaccate e chi più ne più ne metta. La tensione è spesso salita alle stelle e più volte è stato raggiunto l’apice.

Roland Garros, Kokkinakis contro il giudice di sedia
Roland Garros, l’episodio non è passato inosservato (LaPresse) – Tennispress.it

Tra gli episodi più discussi c’è sicuramente quello che ha avuto come protagonista Taylor Fritz. Nell’incontro con Rinderknech, l’americano è stato fischiato a ripetizione dagli spettatori del Suzanne Lenglen anche durante tradizionale intervista post match.

Alta tensione anche nella partita tra Fognini e Ofner, con l’azzurro che ha iniziato a prendersela con uno spettatore che, a sua detta, lo battibeccava continuamente. Poi, con Olga Danilovic che ha lanciato la pallina sugli spalti centrando una persona e, ancora più grave, l’episodio che ha visto Miyu Kato scagliare una palla, seppur involontariamente, addosso ad una raccattapalle.

Insomma, una lista davvero lunga nel quale non potevano mancare anche diversi battibecchi con i giudici di sedia. Tra i più curiosi spicca quello che riguarda Thanasi Kokkinakis.

Roland Garros, Kokkinakis contro l’arbitro: glielo aveva impedito

Impegnato al terzo turno contro Karen Kachanov, l’australiano si è visto privare della possibilità di andare al bagno al termine del secondo set. Così ne è nato un diverbio con la giudice di sedia che in sostanza stava facendo valere le regole. La disciplina in merito, infatti, prevede che in un match di cinque set siano consentite soltanto due pause bagno. Quella richiesta da Kokkinakis sarebbe stata troppo anticipata.

Thanasi Kokkinakis, battibecco con l'arbitro
Kokkinakis senza mezzi termini: lo ha detto esplicitamente (LaPresse) – Tennispress.it

Il problema, però, è che, a sua detta, lo stesso tennista di Adelaide aveva davvero bisogno di andarci e non ha usato mezzi termini per farlo capire all’arbitro. “Vuoi che la faccia in campo? È questo che vuoi?” ha detto furibondo all’inizio del terzo parziale.

Come se ciò non bastasse, la regola prevede che un giocatore possa usufruire dei servizi soltanto per 50 secondi. Troppo poco per Kokkinakis poiché in quel momento aveva esigenze ben precise che richiedevano più tempo.

Ad ogni modo, il battibecco tra tennista e giudice di sedia è andato abbastanza per le lunghe e dopo la ripresa del match l’australiano è riuscito a rimettersi in carreggiata portandosi sul 2-1, prima della sconfitta la tie break del quarto che lo ha estromesso dal torneo. Tanta la frustrazione per questo episodio con l’arbitro per Kokkinakis che, dopo la partita, si è lasciato andare ad un piccolo ma eloquente sfogo su Twitter scrivendo “F***”.

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