Si inizia a definire la griglia della MotoGP della prossima stagione. Sarà contento anche Valentino Rossi
Dopo aver vinto il titolo con Fabio Quartararo ed esserci andati vicini nella scorsa stagione, quest’anno la Yamaha si ritrova costretta ad inseguire. La M1 non è all’altezza di Ducati e KTM e ciò lo si vede ad ogni occasione.
I tempi in cui Valentino Rossi vinceva con la moto giapponese sono lontani e il francese sta provando a fare il possibile. Se l’anno scorso riusciva ad essere tra i primi, nel 2023 la situazione è ben più complicata per via della crescita dei team rivali. La KTM, ad esempio, è riuscita a sviluppare una moto molto più veloce rispetto al passato e dunque ora si trova spesso davanti insieme alle Ducati, anch’esse migliorate.
Insomma, il team nipponico non sta vivendo un periodo facile e alle difficoltà tecniche si aggiungono poi quelle di un Franco Morbidelli che da quando è passato nella squadra ufficiale ha faticato non poco ad ottenere risultati di livello. Un po’ meglio sta facendo quest’anno. Per lui si era parlato di un eventuale addio al marchio di Iwata per far posto al campione della Superbike Toprak Razgatlioglu.
Yamaha verso la conferma: ormai manca solo l’ufficialità
Il turco era stato molto vicino a passare in MotoGP e nelle settimane scorse aveva pure svolto alcuni test con la M1 sul circuito di Jerez. Tuttavia, dopo mesi di indiscrezioni, il suo trasferimento nella classe regina è saltato ufficialmente, con Toprak che ha ufficialmente firmato il contratto che lo legherà alla BMW dal 2024.
Con la defezione di Toprak, la Yamaha, molto probabilmente, si affiderà ancora per un’altra stagione a Morbidelli, almeno stando alle indiscrezioni di stampa circolate in settimana.
Stando a questi stessi rumours, il pilota romano dovrebbe sottoscrivere l’accordo a giorni e, dunque, si tratterebbe soltanto di una questione di tempo prima dell’arrivo dell’annuncio ufficiale. Se l’affare andrà in porto, sicuramente sarà una notizia che renderà felice anche Valentino Rossi che ha sempre supportato Franco (suo allievo alla stregua di Bagnaia e Bezzecchi) in questi anni così difficili per lui.
Intanto, in un’intervista a Motorsport.com, l’italo-brasiliano ha ammesso di sentire sensazioni positive a questo proposito. “Quando parlo con i giapponesi e con i ragazzi della squadra – ha detto –, sento che c’è molta più fiducia, soprattutto dopo l’ultima parte della scorsa stagione e l’inizio di questa“.
In effetti, i suoi risultati sono migliorati nelle prime cinque gare di questo Mondiale. Certo non ancora al livello che ci si aspetterebbe da un vicecampione del mondo come lui, ma la strada intrapresa sembra essere quella giusta, anche se molto dipenderà da ciò che sarà in grado di fornirgli la Yamaha.
