Matteo Berrettini si è allenato a Montecarlo insieme ad una vecchia leggenda del tennis. Lo riconoscete nella foto?
Matteo Berrettini sta attraversando una fase delicata della sua carriera per colpa dell’ennesimo infortunio. Una lesione ai muscoli addominali obliqui che lo ha fermato proprio quando sembrava potesse tornare a giocare a certi livelli.
L’inizio di questa stagione non è stato all’altezza delle aspettative. Proprio quando Matteo aveva trovato due vittorie di fila a Montecarlo, è arrivato lo stop forzato che inevitabilmente gli ha fatto cambiare i programmi di questo 2023 iniziato decisamente sotto tono.
Dopo uno stop di un mese e mezzo, Matteo ha ripreso a spingere con gli allenamenti in campo e sui social aveva condiviso un po’ di foto e video che lo ritraevano nuovamente in azione proprio a Montecarlo.
Nei giorni scorsi, l’azzurro ha avuto uno sparring partner d’eccezione con il quale ha potuto testare il suo livello attuale. Sicuramente, un bel test in vista dei futuri appuntamenti che lo attenderanno nei prossimi mesi, a partire dagli Atp di Stoccarda e del Queen’s dove l’azzurro, campione in carica in entrambi, tornerà in campo prima di partecipare a Wimbledon, saltato lo scorso annoi per il Covid.
Matteo Berrettini si allena con un ex campione: difficile non riconoscerlo
L’ultima sua partecipazione ai Championships risale infatti al 2021, anno in cui Berrettini raggiunse una storica finale Slam per la sua carriera e per tutto il tennis azzurro. E dunque, per prepararsi a questo grande appuntamento, quale miglior compagno di allenamento se non un due volte campione Slam e semifinalista a Wimbledon come l’ex tennista che vedete con lui nella foto di apertura.
Per gli appassionati di tennis, non dovrebbe essere poi così difficile riconoscerlo. Si tratta di Marat Safin, uno dei più forti tennisti della sua generazione che a inizio anni Duemila si contraddistinse per il suo immenso talento e anche per qualche sua uscita un po’ troppo al di sopra delle righe sul campo.
Sarebbe stato proprio il suo carattere, a detta di molti, il suo più grande limite che gli ha impedito di ottenere risultati ancora più prestigiosi nel circuito. D’altronde, da uno che è riuscito a vincere lo US Open a soli 20 anni battendo in tre set in finale il grande Pete Sampras ci si aspettava molto di più di quello che è riuscito a conquistare. Un palmares comunque molto prestigioso per Marat con 15 titoli in carriera, tra cui un Australian Open. Due inoltre le Coppe Davis vinte con la Russia.