In questa edizione del Roland Garros ci sono state tante eliminazioni eccellenti, e siamo appena arrivati agli ottavi. Tutte le sorprese
Mentre il “Re” del Roland Garros, Rafa Nadal, è costretto a guardare il torneo da casa, tanti altri sui colleghi si stanno giocando in questi giorni le chance di vittoria del secondo Slam della stagione.
La sua assenza a Parigi si fa sentire, ma bisogna dire che anche senza di lui lo spettacolo sui leggendari campi in terra rossa non manca di certo. Oltre ai “soliti” Djokovic e Tsitsipas, entrambi agli ottavi come da programma, anche Carlos Alcaraz resta in corsa e, a parte qualche piccolo calo nei primi due match con Flavio Cobolli (6-0 6-2 7-5) e il giapponese Taro Daniel (6-1 3-6 6-1 6-2), si è ben ripreso regalandosi una vittoria convincente su Denis Shapovalov al terzo turno.
La partita si è chiusa 6-1 6-4 6-2. Ora Carlos troverà l’azzurro Lorenzo Musetti agli ottavi per un incontro che si preannuncia a dir poco esaltante. Il carrarino, infatti, si è fin qui ben comportato non concedendo mai un set agli avversari, compreso Cameron Norrie che in questa stagione ha quasi sempre ben figurato sulla terra rossa. E in tal senso, con il successo sul britannico così netto, Musetti è già una sorpresa del torneo ma non la più eclatante.
Al primo turno infatti aveva fatto un bel po’ di “rumore” la sconfitta di Daniil Medvedev, campione uscente degli Internazionali d’Italia e per questo ritenuto uno dei favoriti sulla terra parigina. Il russo è stato eliminato inaspettatamente dal brasiliano Thiago Seyboth Wild, numero 172 Atp.
Sempre al primo turno, c’è stata poi l’eliminazione del top ten canadese Felix Auger-Aliassime, sconfitto in appena tre set da Fabio Fognini. Piuttosto inattesa, poi, la qualificazione dell’altro azzurro Andrea Vavassori, vincente all’esordio sulla 31esima testa di serie del torneo Miomir Kecmanovic.
Altra rivelazione dell’Open di Francia di quest’anno è rappresentata da Daniel Altmaier che ha battuto Jannik Sinner in cinque set. In pochi si sarebbero aspettati l’eliminazione dell’altoatesino, al termine di 5 ore di battaglia. Bene finora anche l’austriaco Sebastian Ofner che prima ha eliminato Sebastian Korda (24 del seeding) e poi lo stesso Fognini che aveva sconfitto Auger.
Poi, fuori anche la testa di serie numero 16 Tommy Paul, eliminato da un sorprendente Nicolas Jarry. Da segnalare è anche la sconfitta di Hubert Hurkacz, eliminato dal peruviano Varillas. Nella giornata di venerdì le attenzioni sono state tutte per Lorenzo Sonego che ha battuto il campione di Montecarlo Andrey Rublev. Per il torinese è la prima vittoria in carriera in uno Slam al quinto set.
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