Non solo Formula 1, Max Verstappen può provare a vincere anche in un’altra categoria: è arrivato un annuncio importante
Super Max Verstappen. A Montecarlo il pilota della Red Bull ha dato un’ulteriore prova di forza, dominando letteralmente dal primo all’ultimo giro il Gp di Monaco, nonostante l’imprevisto della pioggia.
L’olandese non sbaglia, conquista la sua quarta vittoria stagione (su sei gare disputate) e lancia un segnale chiaro: chi avesse dubbi sul fatto che questo mondiale sarà suo (sarebbe il terzo consecutivo), può anche toglierseli. Difficile, in effetti, immaginare un epilogo diverso per il campionato 2023, considerando la potenza della monoposto a disposizione del numero 1 al mondo e il fatto che Sergio Perez ha dimostrato di non avere la continuità necessaria per impensierire il suo compagno di scuderia.
Capitolo, quindi, archiviato o quasi ed è logico allora che si provi ad immaginarsi il futuro di Verstappen e della Formula 1. Il pilota olandese ha più volte lasciato intendere di non aver voglia di allungare la sua carriera fino ai 40 anni, ma certo – considerata la situazione attuale – immaginare di provare a vincere i titoli da qui al 2028 (anno di scadenza del suo contratto), non è utopistico.
Dovesse riuscirci, toccherebbe quota otto titoli mondiali, diventando il pilota più vincente di sempre, superando anche Hamilton e Michael Schumacher. E poi? Poi Verstappen potrebbe decidere di cimentarsi in un’altra categoria e al riguardo c’è anche un annuncio.
Il pilota nato ad Hasselt non ha mai negato la voglia di gareggiare anche in un’altra categoria e ha sempre affermato di voler provare la Endurance, puntando alla 24 ore di Le Mans o a quella di Daytona.
Meno attratto dalla Indy Car, invece, ma c’è chi è sicuro di poterlo convincere a prendere parte alla Indy 500. Intervistato dalla tv olandese Ziggo Sport, Mario Andretti ha parlato proprio di Verstappen e della possibilità di vederlo sull’ovale americano. L’ex pilota è pronto a convincere l’olandese.
“Uno di questi giorni gli parlerò e gli dirò che, dopo aver vinto otto mondiali, deve venire in America e vincere la Indy 500“. Un desiderio che si scontra con le dichiarazioni dello stesso Verstappen che in più di un’occasione ha detto di non volersi cimentare con la Indy Car. Ma a chi gli faceva notare proprio questo, Andretti si è mostrato molto sicuro di sé: “Lo convincerò“.
Se ci riuscirà davvero lo dirà soltanto il tempo, ora il pensiero è fisso sulla Formula 1 con l’obiettivo di continuare a dominare e portare a casa altri titoli. Arrivato ad otto poi potrà esserci la tentazione di correre a Indianapolis.
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