Dopo tutte le difficoltà dei primi Gran Premi di questa stagione, per Marc Marquez è arrivato un momento importante. Vuole riuscirci, finalmente.
Anche in questa stagione Marc Marquez sta facendo i conti con una moto meno competitiva delle avversarie. La Honda fatica a risolvere i problemi della RC213V e lo spagnolo è quasi sempre costretto a compiere mosse ai limiti per arrivare il più avanti possibile. E ciò si è ben visto a Portimao dove ha innescato un incidente che è costato un infortunio a lui e a Miguel Oliveira.
Proprio per questo motivo, il Carboncito è stato costretto a fermarsi nei tre weekend di gara successivi, saltando gli impegni di Argentina, Texas e Spagna. Un duro colpo per Marc che è quindi rientrato a Le Mans, dove per poco non tornava sul podio. L’otto volte iridato si trovava in quarta posizione quando una sbavatura in curva lo ha portato a scivolare sulla ghiaia estromettendolo dalla gara a pochi giri dal traguardo.
Non la situazione migliore per uno che corre sempre con l’ambizione di vincere. Marquez ci riproverà nuovamente al Mugello, dove si gareggerà nel weekend del 10 e 11 giugno.
Marc Marquez, calvario senza fine: l’obiettivo è chiaro
Insomma, Marquez sta vivendo un momento molto difficile tra infortuni e complicanze tecniche della sua moto. La Honda sta facendo tutto il possibile per dargli un mezzo migliore ma per ora questi sforzi si stanno vedendo poco, soprattutto se considerato che un campione del mondo come Joan Mir, seconda guida del Team HRC, non ha ancora ottenuto piazzamenti di rilievo dopo cinque gare.
Il fuoriclasse spagnolo, invece, può contare su una più lunga esperienza con il team giapponese e, perciò, ha una migliore confidenza con la sua RC213V che lo porta spesso davanti sia in qualifica che in gara.
Tuttavia, l’obiettivo è sempre quello di vincere, anche perché, quando sarà il momento di scendere in pista al Mugello, saranno ben 595 i giorni trascorsi senza successi. Questo stesso digiuno, peraltro, è il più lungo della carriera di Marc che già tra il 2019 e il 2021 visse una situazione molto simile, anche se allora spezzò la “maledizione” dopo 581 giorni (Valencia 2019, Sachsering 2021).
Perciò, per Marc è ora arrivato il momento di interrompere questo nuovo periodo nero, magari proprio in Italia, dove l’ultimo suo trionfo è arrivato a Misano il 24 ottobre 2021. Molto dipenderà, ovviamente, dalla sua salute e dalla sua Honda anche se con il suo talento ha sempre dimostrato di poter ottenere risultati importanti in quasi ogni circostanza.
