A margine del Roland Garros, è arrivata una graditissima notizia per il tennis italiano. Ecco cosa è successo
Al momento, i riflettori sono tutti puntati su Parigi dove si disputa il secondo Slam dell’anno, il Roland Garros, mai event della stagione sul rosso, in vista del quale i vari protagonisti hanno deciso di prepararsi con scelte diverse.
Jannik Sinner, ad esempio, come Alcaraz e altri campioni, ha scelto di prendersi una settimana di pausa dopo l’impegno degli Internazionali d’Italia, mentre altri hanno partecipato agli eventi in programma nella settimana che separava il torneo di Roma da quello di Parigi.
Per il maschile ci sono stati quelli di Ginevra e Lione. Per le donne, invece, quelli di Strasburgo e Rabat. Il primo è stato vinto da Elina Svitolina, finalmente tornata al successo dopo il periodo di stop che si era preso per via della guerra in Ucraina – che non le permetteva di concentrarsi appieno sul tennis – e della maternità.
L’ex numero tre del mondo è quindi tornata ai suoi livelli e questa vittoria le dà una bella iniezione di fiducia in vista del Roland Garros. Come lei, però, c’è anche un’altra giocatrice che più di tutte si è contraddistinta in Marocco ed è la “nostra” Lucia Bronzetti.
Lucia Bronzetti vince il Wta di Rabat, è il primo titolo in carriera
A Rabat, la 24enne nativa di Rimini si è espressa su alti livelli, mantenendo sempre la concentrazione in ogni fase dei match e per tutto il torneo, peraltro vinto da un’italiana per il secondo anno di fila dopo il successo di Martina Trevisan dell’anno scorso.
Dopo aver battuto la numero 87 del ranking Wta Rebecca Peterson al primo turno (4-6 6-7), Lucia ha macinato una vittoria dietro l’altra superando ben tre teste di serie di fila.
La prima è stata la tedesca Tatjana Maria, ottava del seeding e battuta in tre set al termine di un match combattutissimo (7-6 4-6 5-7). Con Alycia Parks, numero 40 della classifica e quarta testa di serie del torneo, è arrivata un’altra vittoria ancora più convincente. Soltanto due sono stati i game concessi alla statunitense per un punteggio finale di 6-2 6-0.
Due i giochi concessi anche all’altra americana in tabellone e potenziale vincitrice alla vigilia del torneo Sloane Stephens (numero 2 del seeding), sconfitta da Bronzetti con un netto doppio 6-1. In finale, è toccato poi all’austriaca Julia Grabher (n. 61 Wta) provare a battere l’azzurra, ma alla fine per lei non c’è stato niente da fare.
Lucia è stata brava a portarsi subito in vantaggio di un set, ma dopo ha subito la reazione dell’avversaria che si è presa di forza il secondo parziale. Al terzo, però, la nostra portabandiera si è fatta trovare più pronta nei momenti decisivi e per lei sono arrivati vittoria del match e primo titolo in carriera.
